GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] , I, 2, pp. 921-923; G. Freuler, "Manifestatori delle cose miracolose". Arte italiana del '300 e '400 da collezioni in Svizzera e nel Liechtenstein, Lugano-Castagnola 1991, pp. 203 s.; A.M. Giusti, in Mirabilia Italiae. Il battistero di S. Giovanni a ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] genovese (1797), Genova 1913, pp. 24, 112, 150, 349, 355, 389; G. Martinola, L'architetto Simone Cantoni, in Boll. stor. d. Svizzera ital., s. 4, XXIII (1948), pp. 57 s., 77; E. Poleggi, Il palazzo di A. Doria all'Acquasola a Genova (1541-43), in ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] di Truth (Paladini, 1902, p. 427). Si stabilì a Londra nel novembre 1864, dopo un viaggio attraverso la Svizzera e la Francia. Giunto nella capitale britannica senza denaro, superò ben presto le iniziali difficoltà introducendosi nella buona società ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] pp. 13, 28, 92). Per i Saint Leger studiò la scenografica sistemazione di due isole del Lago Maggiore, presso Brissago (Svizzera). Partecipò senza successo ai concorsi per il monumento alle Cinque Giornate a Milano e a quello per l'ossario di Custoza ...
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AVANZI, Vittorio
Raffaello Brenzoni
Nacque il 22 febbr. 1860,in contrada di "Paradiso" in Verona, da Giovanni, dottore in medicina e direttore onorario della Casa d'Industria, e da Teresa Faccioli, [...] , 1897, 1899; alle Biennali di Verona costantemente dal 1867 al 1912; a Roma nel 1891; a Monaco, e in varie esposizioni in Svizzera. Molti i suoi quadri in collezioni pubbliche e private. Morì a Selva di Progno (Verona) l'8 ag. 1913.
Oltre alle opere ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di villaggi operai in Italia settentrionale - il F. entrò in rapporto con i Leumann, imprenditori cotonieri di origine svizzera, e ciò gli permise di inserirsi nei consigli d'amministrazione [cda] e nei collegi sindacali di imprese di svariati ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] (Torino, Museo Naz. del Risorgimento; i taccuini con disegni preparatori sono di proprietà parte del Banco di Roma per la Svizzera, parte di privato a Milano; pubbl. dal Donati, 1960). A Torino, fin dal 1852, lavorò per la famiglia reale, ricevendo ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] guerra mondiale il governo tedesco sequestrò i suoi rami per usarli come metallo a scopi bellici.
Nel 1915, infatti, si trasferì in Svizzera e vi rimase fino al 1922, anno in cui iniziò un lungo soggiorno londinese.
Nel 1923 ebbe la prima personale a ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] Gazzetta ticinese del 18 dic. 1858, che informa di un rientro dell'architetto da Costantinopoli per discutere in Svizzera l'applicazione di una sua invenzione, non meglio specificata, per agevolare il traffico ferroviario su dislivelli. Una nota ...
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FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] 1965, pp. 3, 20; G. Fiori, Pittori e stuccatori ticinesi a Piacenza nei secoli XVII e XVIII, in Boll. stor. della Svizzera italiana, LXXXI (1969), p. 134; Id., Lavorarono anche a Piacenza artisti e stuccatori ticinesi, in Libertà, 26 febbr. 1969; Id ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...