SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] la docenza fino al 1962, quando si dedicò definitivamente alla scrittura. Antifascista convinto al punto di doversi rifugiare in Svizzera nel 1944, partecipò alla Resistenza dapprima in Val Cannobina, poi a Milano, dove si impegnò nella redazione del ...
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SANVITALE, Luigi
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 7 novembre 1799 dal conte Stefano e dalla principessa Luigia Gonzaga.
Apparteneva al ramo primogenito di una delle più antiche famiglie della [...] impegnato in numerosi viaggi: a Venezia e Milano (1819), Milano, Svizzera, Francia (1822), Svizzera (1823), Trieste (1824), Roma e Napoli (1825), Trieste (1832), Svizzera e Confederazione Germanica (1839) in compagnia del naturalista Giorgio Jan ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] da E. Loewey, che era stato discepolo di A. Riegl. Determinanti per la sua formazione furono i viaggi in Austria, Svizzera e Germania, che, già dal 1909, gli permisero di conoscere a Monaco di Baviera le opere degli impressionisti nella collezione ...
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MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] in senso cristiano).
La M. visse buona parte della sua vita a Roma, ma soggiornò spesso in Francia e in Svizzera. Bilingue, esordì con lo pseudonimo di Forsan (o anche Fortsan), pubblicando romanzi in francese, da lei stessa tradotti in italiano ...
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MICHELETTI, Mario
Francesco Franco
– Nacque a Balzola Monferrato (Alessandria), il 10 marzo 1892, da Antonio, segretario comunale, e da Silvia Giardino. Dopo gli studi classici presso l’istituto salesiano [...] , la sua produzione pittorica suscitò l’interesse del pubblico e dei colleghi. Fra il 1920 e il 1922 fece viaggi in Svizzera e a Londra, dove studiò l’opera di John Constable e William Turner, eseguì ritratti della nobiltà inglese e della casa ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] Sole. Anche l'A., come nativo di Embrun, dovette esulare, insieme con i Valdesi della Val Perosa, alla volta della Svizzera. Andò in Inghilterra a sollecitare nuovi aiuti da Guglielmo III e poté sistemare i profughi nell'Assia e nel Württenberg, ove ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] dei 1823 e l'aprile 1824 pubblicò alcune Lettere di A. B. a Pietro Vieusseux relative al suo viaggio nella Svizzera e lungo le rive del Reno; buon conoscitore della lingua, oltre che della letteratura, tedesca, pubblicò anche traduzioni di articoli ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] al B. "un passaporto per tre mesi per recarsi a Parigi", ma gli consentiva di usare, per il rientro in Svizzera, il passaporto francese di cui si era valso per raggiungere il territorio dell'ospitale confederazione. Il B. ne profittò per incontrarsi ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] del M. a tre mesi di carcere per la parte avuta nello sciopero di Bianzè. Ai primi di giugno il M. si rifugiò in Svizzera, decidendo di rimanervi anche dopo la revoca del mandato di cattura in seguito all'amnistia del 31 dic. 1899.
Per nove anni il M ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] G. maturò in senso missionario, alimentata da un indirizzo pastorale preoccupato per le infiltrazioni protestanti provenienti dalla vicina Svizzera e votata a portare Oltralpe la dottrina cattolica. Ne è prova la scelta del nome Cristoforo, che egli ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...