CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Milano nella Biblioteca Ambrosiana, sez. G. inf. e cod. & 181 sup., nonché nell'Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Svizzera, voll. 6, 7, 8, 10A e 10B. Cfr. inoltre: Amtliche Sammlung der älteren Eidgenössischen Abschiede, V, 1, a cura di ...
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MILESI, Bianca
Arianna Arisi Rota
MILESI, Bianca. – Ultima di cinque figlie, nacque a Milano il 22 maggio 1790 da Giovan Battista e da Elena Viscontini. Il padre aveva proseguito con successo le attività [...] e in Inghilterra, dove ascoltò le lezioni di Mary Edgeworth, autrice di libri per l’infanzia. Dopo tappe in Olanda, Belgio e Svizzera rientrò a Genova, dove si inserì nell’ambiente liberale (fu socia tra l’altro della Società di lettura di cui era ...
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ORELLI, Giuseppe Antonio
Francesco Franco
ORELLI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Locarno il 13 febbraio 1706, da Antonio Baldassarre, anch’egli pittore, e da Annunciata Maria Teresa Tuone (o Tuoni) figlia [...] 1998, pp. 302-308; V. Gheroldi, Pratiche di G.A. O., ibid., pp. 309-329 (con bibl.); E. Perotti, in Dizionario storico della Svizzera, 2008, http://www.hls-dhs-dss.ch/textes/i/I22559.php; L. Facchin, Gli Orelli a Bergamo, in Arte&Storia, X (2009 ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] affrontato era appunto Eichmann.
Verso la fine di novembre del 1944 Sanz Briz lasciò segretamente Budapest e si recò in Svizzera a causa della richiesta ungherese alle ambasciate presenti a Budapest di trasferire le loro residenze a Sopron, sede del ...
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SALVIONI, Carlo
Sergio Lubello
– Terzogenito di quattro figli, nacque a Bellinzona il 3 marzo 1858 da Carlo, proprietario di una tipografia e libreria, e da Martina Borsa.
Durante gli anni liceali (si [...] linguistique, Actes d’un Colloque... 1994, a cura di J. Wüest, Basilea 1997, pp. 83-94; C. S. e la dialettologia in Svizzera e in Italia, Atti del Convegno... 2008, a cura di M. Loporcaro - F. Lurà - M. Pfister, Bellinzona 2010; Per C. S. nel ...
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VALARESSO, Alvise
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 6 gennaio 1588 da Zaccaria, figlio unico di Alvise, e da Elisabetta Miani di Paolo Antonio, il cui nome venne dato al gemello di Valaresso. Zaccaria [...] c. 2; 17, c. 114; Senato dispacci Firenze, f. 36, n. 270 a-b; Senato disp. Inghilterra, ff. 23-25, passim; Senato disp. Svizzera, Valtellina, ff. 1-3, 4 nn. 223-263, 270a, 281 a-b, 1bis-3; Notarile testamenti, b. 64/38 (test. di Valaresso, 18 giugno ...
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STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] , predicatore di corte a Madrid. Visitate senza problemi, tra il 1672 e il 1675, le province cappuccine di Austria, Germania, Svizzera, Fiandre e Francia, il 14 ottobre 1675 lasciò Roma per andare nel Regno di Napoli e di Sicilia, pensando di passare ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] , che avevano ormai deciso di far valere le loro ragioni attraverso il re Luigi XIII e il cardinale Richelieu. In Svizzera il G. compose pacificamente le divergenze tra il nunzio Ranuccio Scotti e i cappuccini di Lucerna, accusati di immischiarsi in ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Bosco; poi, dal 1904, l’École suisse. Nel collegio salesiano affrontò le prime letture di Giacomo Leopardi; nella scuola svizzera, invece, ebbe i primi contatti con il Mercure de France, dove poté conoscere Baudelaire, Poe, e soprattutto Mallarmé e ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] la via dell'esilio. Lo stesso giorno in cui Garibaldi scioglieva i corpi volontari (26 agosto) il C. passò con la famiglia in Svizzera e si rifugiò a Locarno e poi a Chiasso, ove fu colpito da una "terribile malattia" che lo ridusse in fin di vita ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...