SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] fu arrestato e segnalato come anarchico. A seguito dei fatti milanesi, lasciò l’Italia e si rifugiò per un breve periodo in Svizzera, a Lugano; successivamente tornò a Modena, dove nel frattempo si era stabilita la sua famiglia. Fra il 1897 e il 1898 ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] e prima medaglia d’oro al valor militare della Resistenza. A seguito della condanna a morte del fratello, Virginio si rifugiò in Svizzera, mentre il padre venne imprigionato nel campo di Fossoli e poi a Mathausen (dove morì il 7 aprile 1945).
Nell ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] ), figlio di Carlo Satiro, capomastro; non si conosce il nome della madre. Di famiglia borghese originaria della Svizzera, ricevette una ricca educazione, che spaziava dalla letteratura alle scienze, alle arti. Frequentò la scuola dei padri somaschi ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] particolare, nel 1833, diede vita al periodico mensile L’Ape delle cognizioni utili.
Pubblicato per la prima volta a Capolago, in Svizzera, presso la Tipografia elvetica e dal 1836 a Milano presso l’editore Nervetti, L’Ape restò in vita fino al 1847 ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] e dei gesuiti, che nel 1588 avviarono la costruzione di una chiesa a Lucerna.
Dopo averlo richiamato dalla nunziatura svizzera, papa Gregorio XIV gli conferì, il 6 marzo 1591, la porpora cardinalizia, con il titolo presbiteriale di S. Giovanni ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] serpente di bronzo, già nella collezione De Gregorio; l'Adorazione dei magi e l'Educazione di Maria del Museo di Solothurn in Svizzera e la Visitazione di S. Maria dell'Olivella a Cassino, resa nota dal Maltese (1961).
Bibl.: G. Ceci, Saggio di una ...
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MOSSO, Nicola
Bruno Signorelli
– Nacque a Graglia, nel Biellese, il 28 maggio 1899 da Giacomo e da Maddalena Buscaglione.
Frequentò tra il 1915-16 e il 1919-20 il corso preparatorio dell’Accademia Albertina [...] di disegno architettonico. Iniziò l’attività di professionista presso lo studio di Michele Frapolli (un architetto di origine svizzera, fra i più qualificati per le realizzazioni dell’art nouveau torinese), dirigendo per qualche tempo il suo studio ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] le minacce delle SS, nonché dei fedelissimi di Farinacci e Alessandro Pavolini. Il 26 aprile 1945 tentò di entrare in Svizzera con la seconda moglie, la greca Melpo Fafaliou (da cui pure non ebbe figli): bloccati alla frontiera, furono respinti il ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] Salviati, il C. viene infatti definito "familiare del R.mo Cibo, cortesano da bene" (Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Svizzera, 1, f. 63v). Da quello stesso documento risulta anche che il duca Francesco II Sforza non ha accettato, per la ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] nel 1697 il vescovato (in partibus) di Larissa e nel 1700, dopo che l'A. non aveva ricoperto la nunziatura di Svizzera, a cui era stato precedentemente destinato, quella di Spagna, tenuta da lui sino all'agosto 1706. Fedelissimo a Filippo V, vendé ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...