DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] più diffusa tra i giovani liberali dell'ambiente torinese, compì un lungo viaggio all'estero (percorse a piedi l'intera Svizzera), accompagnato da un amico medico. Nel 1883 si unì in matrimonio con Guglielmina Serazzi, da cui ebbe sei figli, dei ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] subito alla pratica legale, alternandola con viaggi in diverse regioni italiane e all'estero, in Francia, Belgio e Svizzera.
Intanto, dopo un periodo di apprendistato, venne scelto come direttore aggiunto presso il Regio gabinetto numismatico di ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] C., il problema finanziario rappresentava l'unico vero ostacolo alla conclusione di un accordo, dato che la notoria venalità degli Svizzeri spingeva le autorità ad agire "più per interessi che per convenienza de loro governi et stati" (Arch. di Stato ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] napoleonico.
Lo Ch. fu nominato membro della Commissione istituita per fissare i confini tra lo Stato sabaudo e la Svizzera; gli fu poi, conferito un incarico amministrativo di grande rilievo: la Intendenza della provincia di Saint-Jean de Maurienne ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] diede concerti al Cairo e ad Alessandria d'Egitto. In seguito venne di nuovo chiamato insistentemente da organizzazioni concertistiche in Svizzera, dove si recò per un intenso giro di concerti, e fu poi ancora al Cairo, poco prima dell'inizio della ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] ritorno degli Austriaci, fu costretto a rifugiarsi in Piemonte. Si fermò dapprima ad Arona, con l'intenzione di passare in Svizzera, ma poi, cambiando progetto, scelse come residenza Borgosesia, dove, di lì a poco, fece venire anche la moglie Elisa ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] Nel frattempo tenne un ciclo di ventuno puntate del programma L’arte moderna dall’A alla Z per la radio della Svizzera italiana (3 maggio - 27 sett. 1955), in cui tracciò, in modo piuttosto schematico e impreciso, gli sviluppi dell’arte contemporanea ...
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POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] frate cappuccino, si formò alla scuola esigente e prestigiosa di Gianfranco Contini e di Giuseppe Billanovich, a Friburgo in Svizzera, occupando in seguito la cattedra di letteratura italiana nello stesso Ateneo, per quasi un trentennio (1960-88). La ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] dopo che il 27 giugno gli fu dato l'ordine definitivo di rientrare.
Il suo richiamo da Malta preludeva alla nomina a nunzio in Svizzera: poco dopo il suo arrivo a Roma gli fu conferito il 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus ...
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SAVOIA, Gian Ludovico
Daniela Cereia
di, vescovo di Ginevra. – Settimo figlio del duca Ludovico di Savoia e di Anna di Cipro o di Lusignano; la sua data di nascita è sconosciuta, ma quasi certamente [...] , all’età di quattro anni, papa Niccolò V lo nominò priore di Nantua, Payerne e Romainmôtier (attualmente Morat, in Svizzera), nonché abate di S. Benigno di Fruttuaria (Torino). Quando nel 1452 l’episcopio di Saint-Jean-de-Maurienne rimase vacante ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...