CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] in gioventù numerosi paesi europei: Ungheria, Inghilterra, Spagna, Francia e Svizzera. Abile cavaliere, si arruolò nel reggimento di cavalleria Piemonte reale. Combatté a Magenta e a Solferino contro l'Austria e nel dicembre del 1859 venne promosso ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] della zona, tenendolo in scacco, finché la resistenza si rivelò impossibile e fu costretto a riparare di nuovo in Svizzera. Nel 1862 l'A. pubblicò sulla guerriglia di Palazzago una relazione dal titolo Episodio storico della guerra dell'indipendenza ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] figli John e Frédéric-Robert. Nel testamento redatto nel 1895 aveva lasciato alla moglie come legato la villa delle vacanze in Svizzera – la Gordanne nel Cantone di Vaud –, 25.000 lire, l’usufrutto dei valori depositati presso una banca londinese, la ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] condotto poi ad Aspromonte. Rischiando l'arresto per il contatto avuto con Garibaldi, il C. riparò per breve tempo in Svizzera, dove ebbe un franco colloquio con Mazzini, dal quale dissentì nelle conclusioni tratte dal fatto di Aspromonte. Mentre per ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] come è confermato dai molti scritti e film sulla figura di Edda.
Il 29 agosto 1945 tornò in Italia perché espulsa dalla Svizzera e fu mandata al confino a Lipari; vi restò un anno, fino all’amnistia proposta dal ministro di Grazia e Giustizia Palmiro ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Bregn (Blenio), così detta perché gli aderenti componevano poesie nel dialetto di quella valle svizzera per satireggiare la tronfia letteratura dell'epoca.
Le sue rime in dialetto compaiono sotto lo pseudonimo di Or Compà Borgnin, in un volumetto di ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] (Crivelli) lo vorrebbero appartenente alla famiglia Boffa originaria di Arasio. Nella letteratura svizzera si trova inoltre citato, operoso ad Odessa nella prima metà del sec. XIX, un Pietro Boffa che per altro non appare mai nei documenti russi ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] luogo di nascita impresse un suggello forte sulla sua vita: 'lombardo', vissuto in una terra di frontiera fra Italia e Svizzera. Così, in versi famosi, lo ritrasse Vittorio Sereni (A un distributore, da Gli strumenti umani del 1965): «Subito fuori da ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] più o meno lunghi.
Le prime opere a carattere tecnico del C. risalgono al tempo della sua permanenza in Svizzera; continuò la sua opera di pubblicista per tutto il periodo passato a Teramo, su argomenti abbraccianti un vastissimo panorama (idraulica ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] mantovana dell'11 ott. 1609, dove è indicato come "d'anni 56 in circa". Passò ancora fanciullo, con lo zio Ludovico, in Svizzera e in Francia. Non è sicuro che si riferisca a lui l'allusione di una lettera in data 21luglio 1568, nella quale si parla ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...