La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] metà del VII sec. a.C. e che probabilmente fu distrutto dai Persiani. In periodo più tardo sull’area del santuario si sviluppò un quartiere artigianale di ceramisti attivo tra il III e il II sec. a.C.; l’area del santuario fu frequentata fino al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento l’industria farmaceutica si è evoluta a partire da tecniche artigianali [...] chimiche e dei coloranti che, a partire dall’ultimo ventennio del XIX secolo, creano laboratori di ricerca capaci di sviluppare applicazioni mediche dei loro prodotti. La Merck, nel 1668, non era altro che una piccola farmacia; solo nel 1840 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “rivoluzione commerciale” crea, tra l’Oriente e l’Occidente, un unico vasto mercato, legato per lo più al mare, il cui centro e tramite naturale è la penisola italiana. L’incremento dei traffici del commercio interregionale, l’aumento esponenziale di mercati e la differenziata domanda ...
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Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] elaborati dall’European cluster observatory, nel 2007 se ne contavano non più di 2000, di cui solo 155 davvero ben sviluppati. Nel nostro Paese il maggior numero di questi distretti si riscontra in Lombardia, ma solo in Emilia-Romagna, Friuli-Venezia ...
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Marco Zupi
Gli aiuti pubblici allo sviluppo, guidati dalla finalità politica di garantire maggiore sicurezza nel contesto della contrapposizione tra i due blocchi durante la Guerra fredda, sono tradizionalmente [...] all’anno, pari a un terzo dei flussi di rimesse o degli investimenti diretti esteri verso i paesi in via di sviluppo e a un cinquantesimo dei proventi da esportazioni di quegli stessi paesi.
Alla luce di questa realtà, numerose sono le critiche ...
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Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (United Nations Development Programme - UNDP) è un organo sussidiario dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite istituito con la risoluzione 2029 (XX) [...] con gli istituti specializzati e le organizzazioni non governative. Dal 2000 è impegnato nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo del Millennio definiti nella risoluzione 55/2 dell’Assemblea generale dell’8 settembre 2000.
L’UNDP è articolato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] nel nostro universo (A. Peccei, La qualità umana, cit., p. 218).
E così sintetizza ciò che occorre per realizzare un vero sviluppo dell’essere umano:
A mio vedere, le cose che occorrono sono ad un tempo facili e difficili oltre non dire: occorre, da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] solo una parte della “sostanza germinale”, così che l’asportazione di una sola di esse altera l’intero disegno (teoria dello sviluppo “a mosaico”).
In lunghi periodi di studio presso la Stazione Zoologica di Napoli, Driesch e il suo assistente Curt A ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] è costituito dal fatto che, tra la fondazione dello Stato unitario e la contemporaneità, hanno luogo l’istituzione e lo sviluppo in tutta Europa dei sistemi di welfare, vale a dire dell’insieme di misure volte a sostenere i cittadini nei loro ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
sviluppabile
sviluppàbile agg. [der. di sviluppare]. – Che si può sviluppare: un argomento appena accennato, ulteriormente s. in un ampio racconto; un soggetto malamente s. in un film; un negativo fotografico difettoso, non sviluppabile. In...