Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] esclusivamente sulle proprie forze. Sospesi gli studi per sostenere economicamente la famiglia, dopo un periodo di lavoro Genova il doppio che in Inghilterra e Germania. Lo sviluppo dell’industria idroelettrica lungo l’arco alpino italiano, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il servizio elettrico dai sistemi regionali alla liberalizzazione
Renato Giannetti
Le quattro fasi di sviluppo dei sistemi elettrici
In queste pagine verrà ricostruita l’esperienza storica del sistema [...] era però più bassa (15-20%) e quindi sostenibile in termini assoluti.
Il privilegio riconosciuto dalle società nazionalizzazione, a cura di V. Castronovo, Bari 1994; 5° vol., Gli sviluppi dell’Enel (1963-1990), a cura di G. Zanetti, Bari 1995.
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] cittadinanza e dello spazio di libertà, sicurezza, giustizia che essa intende promuovere e garantire. Lo sviluppo ‘equilibrato e sostenibile’ volto ad assicurare la libera circolazione delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali, la ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] di legno dei singoli vani, portare gli impianti e sostenere solai, scale, copertura. L’accento posto sulla reversibilità un’etica del reimpiego, orientata a uno sviluppo non illimitato ma sostenibile; l’effettivo interesse del pubblico per il ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] 7 e i 5 milioni di anni fa, non era più sostenibile.
Ma la Repubblica del Ciad aveva in serbo sorprese ancor più . Con quale di questi progressi culturali si può correlare lo sviluppo, per quanto rudimentale, del linguaggio articolato?
8. Le origini ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] e per i singoli individui.
Messo nei termini più essenziali possibili, il problema è se la prosecuzione dello sviluppo economico possa essere sostenibile o no. Se sia peggio la sovrappopolazione o l’eccesso di consumi. Nel caso in cui la risposta ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] saperi e concetti sui quali si era venuta sviluppando la società moderna, individuando nella compresenza di paradigmi ingiustificabile semplificazione dell’antimodernità, a volte al contrario sostenute dall’emergere di nuovi (e spesso arcaici) ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] volte l'Italia), 16 milioni dei quali nei paesi cosiddetti in via di sviluppo, sono stati coltivati con OGM in tutto il mondo, e precisamente: 66% animale, potrebbero procurare produzioni quantitativamente sostenibili e benefici più tangibili per la ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] caratteristiche dinamiche. La costruzione è poi in grado di sviluppare meccanismi di dissipazione dell’energia assorbita (fase III), fra in particolare per la sua valenza di materiale sostenibile dai contenuti molto interessanti nel campo edilizio. ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] del modo più semplice per crescere; persino i cimiteri si sviluppano in altezza, ne è un esempio la Memorial Necrópole Ecumênica III cittadino del Bangla Desh ha bisogno di 0,002 km2 per sostenere i propri consumi, un europeo ne usa in media 0,06 ...
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sostenibile
sostenìbile agg. [der. di sostenere]. – 1. a. Che si può sostenere: una tesi difficilmente sostenibile. b. Che può essere affrontato: una spesa s.; questa situazione non è più sostenibile. 2. estens. Compatibile con le esigenze...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...