Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] es.: y=senx è una funzione p. di periodo 2π perché sen(x+2π)=senx. Ogni funzione p. ammette uno sviluppoinserie trigonometriche o di Fourier (➔ serie). Una funzione y=f(x1, x2, …, xn) di più variabili si dice p. se esiste un insieme ω1, ω2, …, ωn ...
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In embriologia, ciascuna delle strutture metameriche derivate dai miotomi, costituenti la muscolatura parietale o somatica, cioè del tronco, della coda e delle appendici dei Vertebrati, che si susseguono [...] inserie a livello della colonna vertebrale alternandosi, in genere, con i corpi vertebrali. Ciascun m. è separato dal m. precedente e da quello successivo per mezzo di lamine connettivali, dette miosetti o miocommi, che si estendono dal derma alla ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] alla salute, all’istruzione.
Negli anni 1970, i paesi in via di sviluppo sostennero l’esistenza di d. collettivi o della solidarietà ( emanazione di importanti atti legislativi. In Francia, Luigi XIV emanò una serie di ordonnances, nel 1667 (touchant ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] dall’ambiente esterno, ma anche una serie di m. delimitanti i diversi sul lato extracellulare della m. plasmatica (fig. 6). In questa proteina, sia il ciclo catalitico sia le attività gas), prospettive di sviluppo sempre più promettenti stanno ...
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In zoologia sistematica, l’insieme di tutti gli organismi pluricellulari Eucarioti compresi nel regno animale. A differenza dei Protozoi, hanno corpo costituito da numerose cellule, che esplicano differenti [...] dei M. è il loro sviluppo da una cellula iniziale, l’uovo, che, attraverso una serie di graduali cambiamenti progressivi, raggiunge si fecero derivare i M. da Protozoi riunitisi in colonia, fondandosi sul presupposto di una presunta somiglianza ...
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In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] in forma di sottili lamine nei Carnivori e nei Roditori; digitiformi o ramificate, o con espansioni lamellari nei Ruminanti, assumono grande sviluppo epiteliali il cui bordo libero presenta una serie di estroflessioni, dette microvilli. Grazie alla ...
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In biologia, organi il cui sviluppo è limitato a stadi precoci ontogenetici o evolutivi. Un esempio è quello delle modificazioni regressive cui può andare incontro l’occhio nell’oscurità del sottosuolo [...] Tiflopidi), Anfibi (Typhlomolge, Proteus ecc.), Pesci (Ambliopsidi delle caverne ecc.) presentano appunto singolari parallelismi in tali serie riduttive, da occhi semplicemente più piccoli del normale, a occhi variamente regrediti e talvolta nascosti ...
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In biologia e in anatomia, relativo all’orecchio. Placode o. Nell’embrione dei Vertebrati, ispessimento dell’ectoderma, che occupa un’area circolare situata lateralmente al rombencefalo, fra gli abbozzi [...] , che si fonde con le cartilagini paracordali situate sui lati. Con l’ossificazione del cranio cartilagineo, in corrispondenza della capsula o., si sviluppa una serie di ossa o. o petrose che si fondono insieme o con le ossa adiacenti. Ganglio o ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] che ne risultano danno origine a tanti individui figli disposti inserie lineare che poi si separeranno (per es., Turbellari, di carta fotosensibile all’alogenuro d’argento, impressionata e sviluppata come di consueto, che però non viene trattata nel ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...