DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] insieme delle azioni rivendicative che si svilupparonoin quei mesi, determinate da una 1269/1; 1269/2; 1494, A/44-45; Roma, Archivio della CGIL, serie Org. dir. (1944-1957): Consiglio direttivo; Ibid., Direzione; Segreteria confederale; D. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . 69).
Su questa dialettica si imperniò non solo lo sviluppo del contrasto col Mazzini, ma la stessa partecipazione del G addosso e che nel 1863 gli faceva valutare seriamente l'ipotesi di accorrere in soccorso dei Polacchi insorti. Perfino dagli U.S ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nelle province del Regno. Dal maggio '31 cominciò una serie di viaggi con i quali prese contatto diretto con le linea ferroviaria fu costruita in Sicilia. Nel complesso nel '60 le ferrovie del Regno avevano uno sviluppo di 100 chilometri, contro ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] questa prova; e il B. si era impegnato di persona in una fitta serie di contatti, anche diretti, col Vaticano.
La campagna referendaria lanciato lo slogan dell'"austerità", che verrà in seguito ribadito e sviluppato. Da un lato si presentava come una ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] lasciare i registri ai parroci, che avrebbero dovuto attenersi ad una serie di norme comuni per le registrazioni, dandone una copia all' ma alle imprese economiche che andavano allora sviluppandosi. In tal modo il processo di svuotamento dall'interno ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vanno dal 1788 alla fine del secolo si sviluppavain Piemonte un dibattito generale di politica economica e 4, 5, 6 delle Deliberazioni e Adunanze, ibid.,e la serie dei Processi. verbali,in Arch. di Stato di Torino, Sez. riun. Per la bibliografia ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] pastorale diocesana. In complesso dal De Synodo scaturisce una posizione equilibrata, coerentemente sviluppata dal Lambertini negli giansenistiche, e a riproporre - anche per una serie di esterne vicende politico-ecclesiastiche - l'intero problema ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] romano era dominato dalla democrazia radicale, in mano agli artefici dello sviluppo edilizio della capitale; uno dei personaggi più falliti. Sui lavori del congresso, il C. inviò una serie di corrispondenze a Il Messaggero, che già nel 1886 aveva ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dove rimase fino al 1882.
Ciò gli permise di sviluppare e affinare "una educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a ), si concluse con "una serie di fallimenti" (Valeri, G., p. 133). Il 24 nov. 1893, in seguito ai risultati dell'inchiesta ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nella cappella di corte e per sviluppare la tradizione della polifonia secolare, in modo che la città partenopea primeggiò fuggitivo persuasero il re ad andare oltre, e ne seguì una serie spettacolare di arresti: i principi di Altamura e Bisignano, i ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...