CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] cugini e dei loro uomini di fiducia. Attraverso una continua serie di segnalazioni di persone da ricompensare con uffici per la ad accostarsi alla lega: il Contarini, in una udienza del 4 genn. 1529, sviluppò lungamente l'argomento che il papa doveva ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] riforma globale cui diede l'avvio, a partire dal 1599, con la serie dei decreti generali. Anche se tali decreti non sono giunti sino a noi l'instancabile azione dei gesuiti in Cile ed in Perù, favorendo lo sviluppo dell'università di Messico ed ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] anche stato l'interesse manifestato da F. per lo sviluppo agricolo e la messa a coltura di nuove terre, verosimilmente XII-XIV, Firenze 1803-1808, da completare con la serie Leggi bandi e motuproprio, in Arch. di Stato di Firenze, R. Consulta. Cfr. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 'Arch. centrale dello Stato si conservano 6 serie di carte crispine di diversa provenienza e denominazione di Depretis, in Nuova Antologia, vol. 507, 1969, pp. 470-81 G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Trento, I-III, Brescia 1949-1973, ad Indicem; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 1, Roma 1950, pp. 11-14; I, 2, ibid. 1950, pp. 22 serie di fattori, fra cui la pressione esercitata dalla Controriforma, lo svilupparsi ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] puntualmente la "lezione storica" che gli si voleva impartire, il C. sviluppava nella sua autodifesa una serie di concrete osservazioni sulle esigenze della pubblica opinione in Francia, e notava (qui sta il punto chiave del discorso) che occorreva ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (o interpretati come tali) a superare la frattura mediante una serie di intese che trovarono il loro coronamento, come si è detto linea di chiusura C. XIV andava sviluppando una posizione più duttile che in parte veniva incontro alle esigenze da tempo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] in quelle settimane decisive. E, anzi, lo scavo effettuato ha messo in luce una serie di episodi, talvolta anche di importanza non trascurabile, in Firenze nell'età di Dante, come esempio di quello sviluppo particolaristico di cui nel sec. XIX si era ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e sufficienti o esse non siano almeno in via di apparizione e di sviluppo; 2 e quello che nessuna società si ; La costruzione del partito comunista 1923-1926, 1971. La seconda serie comprende: Cronache torinesi 1913-1917, a cura di S. Caprioglio, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il tono e il valore della prima serie.
Voleva che il periodico pubblicasse "cose serie, ma non troppo pesanti a leggersi di senso storico, del senso del nascere, dello svilupparsi, del trasfondersi in forme nuove. Poco deve il C. al suo Romagnosi ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...