FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] 1874, I, p. 155; II, p. 287; C. Agnoletti, Serie corretta dei vescovi di Treviso…, Treviso 1880, p. 40; H.F. , pp. 126 s.; F. Gaeta, Origine e sviluppo della rappresentazione stabile pontificia in Venezia, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , primo incarico di una lunga serie. I Camerinesi rimasero poi in ottimi rapporti con lui, e C. Ricci, La morte del liberatore, in Museum, I (1917), pp. 3-8; G. B. CurtiPasini, Lo sviluppo della sovranità nella più antica Repubblica esistente: San ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] possibilità che fossero svolte indagini serie a questo riguardo: "gli huomini qui vanno tanto lenti in simili affari, perchè chi prender qualche consistenza nell'estate 1580. Lo sviluppo successivo delle tensioni internazionali doveva però affossarlo ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] ), costituito nel 1846.
Nell’ambito dello straordinario sviluppo delle missioni cattoliche nell’Africa subsahariana e del consolidamento (1 fascicolo); cenni in Corrispondenza (missionari in Eritrea); nessuna menzione nella serie Privati. L’Aquila, ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] peraltro le due lettere (che in effetti, pur mancando di una vera e propria linea di sviluppo dall'una all'altra, Brazuto - nell'avvelenamento di tutta una serie di pontefici, i dubbi sull'eucarestia (in rapporto alla questione di Berengario di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] aprì finalmente il 18 gennaio 1562, incontrando le prime serie difficoltà a primavera, quando il confronto si incentrò sull’ Avignone, lo sviluppo urbanistico promosso in Roma – anche l’organizzazione fiscale e finanziaria dovette in parte essere ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] avrebbe dovuto seguire lo sviluppo della filosofia nelle singole Sant'Uffizio, che diede il via a una serie di relazioni e controrelazioni. Nonostante ciò, il G G. affidò la sua difesa a un memoriale in cui rivendicava il fatto che la prima edizione ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] della forma dialogica, il D. inquadra una serie di ragionamenti e di dispute con tre interlocutori, corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V (1961), pp. 456 s.; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] breve di papa Bonifacio IX. F. subentrava così a ser Ludovico Tommasoni da Rieti, illustre cancelliere perugino (che a sua , come invece sarebbe stato possibile; né prende in considerazione lo sviluppo complessivo del carme, così come aveva fatto, ad ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] furono il forte incremento del numero dei monaci e lo sviluppo di un'attività di risanamento e ampliamento degli edifici monastici in Dalmazia, e negli ultimi mesi di vita. Ciò nonostante, l'attività della curia, testimoniata dalla nutrita serie di ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...