ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] 12 dicembre 1995). Sviluppò allora un duraturo odio verso il fascismo, ed esso alimentò in seguito le idee la Gencer e la Cossotto; dopodiché gli furono affidate le serate inaugurali della stagione scaligera nel 1967 (Lucia di Lammermoor) ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] In campo teatrale il L. eccelse nell'opera eroicomica, un genere caratterizzato dall'alternarsi di scene serie -59; G. Ellero, Origini e sviluppo storico della musica nei quattro grandi ospedali di Venezia, in Nuova Riv. musicale italiana, XIII (1979 ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] essere offerti in questa sede: Bologna, Archivio musicale della basilica di S. Petronio, serie di corali in folio contraddistinti con melodramma. Persino a S. Petronio - dove lo sviluppo da lui impresso alla cappella musicale fu evidentemente ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] King's Theatre di Haymarket come "compositore serio dell'opera italiana".
Nei due anni trascorsi in Inghilterra il G. divenne un beniamino uno sviluppo tristrofico. Nelle sonate si possono individuare caratteristiche formali e stilistiche in cui ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] degli anni Sessanta la cantante sviluppò un’attività ad ampio raggio e allargò in modo considerevole il proprio pittore Eugenio Carmi, che realizzò una serie di stampe, posizionate in scena dalla cantante durante l’esecuzione concertistica ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] volumi di documentazione sulla cultura tradizionale nella serie Mondo popolare in Lombardia (Milano). Dal 1972 fu professore , Leydi ebbe un ruolo di spicco nello sviluppo della musicologia universitaria in Italia: dal 1982 fu il primo direttore ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] al progetto di far eseguire la sua opera seria Ademira, che fu in effetti rappresentata il 2 maggio 1784 presso il in forma ancora schematica e abbreviata. In più casi si evidenziano inoltre due temi nettamente distinti: in questo caso lo sviluppo ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] Roma e Venezia, e negli anni successivi le sue opere serie furono ben accolte nei principali teatri d'Italia.
Un 47; G. Ellero, Origini e sviluppo storico della musica nei quattro grandi ospedali veneziani, in Nuova Rivista musicale italiana, XIII ( ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] -2005) segnò l’autentico radicamento e sviluppo delle discipline storico-musicali in un ateneo dove, sino a quel e la lucida tensione interpretativa di Degrada si manifestarono in una serie di saggi dedicati alla storia dell’opera, alcuni dei ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] da un passo non molto chiaro del Nerici (1879, p. 387) in cui si elencano i nomi dei musici intervenuti a Lucca per la festa nel fine da una serie di accurate istruzioni esecutive ma ciò, più che il risultato dello sviluppo di una idea musicale o di un ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...