FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] "meccanico".
Sul tema dei difetti di sviluppo il F. sarebbe tornato più tardi, in un'ottica più strettamente clinica, con indicazioni ., XI [1882], pp. 143-169), una bella serie di osservazioni su conigli nei quali aveva iniettato nella camera ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] e dei grossi vasi e sull'"ectopia cordis" (Sullo sviluppo del cuore e dei grossi vasi in rapporto a qualche anomalia, in Ass. napol. d. medici e naturalisti, 28 apr. 1937) e di una serie di ricerche istologiche con cui poté dimostrare che nella fibra ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] ., quando, alla fine del secolo, dedicò una lunga serie di contributi allo studio della craniogenesi dei Mammiferi.
Nell' musei diretti dal M. (e in essi è ampiamente documentato il suo contributo allo sviluppo di tali istituzioni); la documentazione ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] dell'apparato digerente con una serie di pubblicazioni che culminarono nella presentazione, in collaborazione con Valdoni, della e scientifico. L'istituto si sviluppò e potenziò con reparti e strutture mai prima presenti in una università di Sicilia; ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] nel 1956, ne curò in modo privilegiato lo sviluppo dell'attività neurochirurgica, in particolare con l'istituzione di e della patogenesi delle malattie mentali, condusse una serie di osservazioni sulla funzionalità epatica di soggetti neuropatici, ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] autore di una serie di studi e di osservazioni riguardanti le tecniche di impiego dei raggi X in diagnostica e in terapia, tra cui
Il G. partecipò attivamente alla nascita e allo sviluppo della radiologia medica, prendendo parte ai congressi della ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] della circolazione capillare epatica e corredata da una ricca serie di illustrazioni, che costituì per molto tempo un vero (Studi sulla struttura e lo sviluppo del mesencefalo. Ricerche in Cavia cobaya, I, II, III, IV, in Arch. it. di anat. e ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] vene del canale naso-lacrimale, in Boll. di oculistica, VIII (1929), pp. 761-772. In una serie di osservazioni compiute tra il sviluppò e discusse il concetto personale di ipertensione orbitaria localizzata e diffusa, soffermandosi in particolare ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] -1095, con A. Cannavà).
Altra brillante serie di osservazioni fu quella riguardante l'apparato cardiocircolatorio p. 26. Per lo sviluppo storico della farmacologia sperimentale, si veda: A. Imbesi, La materia medica in Sicilia, in Galeno. Riv. di arte ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] biennale e integrato da una serie di esercitazioni pratiche. Rifiutate le eminentemente ortognato, a grande sviluppo delle regioni frontale, parieto modenesi dal XV al XIX secolo, X, P. G., in Boll. mensile dell'Ordine dei medici di Modena, XIII (1965 ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...