Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e composita; è tutta una serie di elementi che agiscono in vari sensi, determinando differenze notevoli servizio dell’educazione cristiana.
Parallelamente al rigoglioso sviluppoin Africa, in tutto l’Occidente la letteratura cristiana si arricchiva ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] giungeva a una ricognizione dei prestiti italici in latino sulla base di spie fonetiche quali l'irregolare sviluppoin /p/ di indoeuropeo */kw/ (coquina di interferenza linguistica, tali da mettere inserio dubbio l'ipotesi di regolarità filogenetica ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] d'interpretare con un'ipotesi storicamente concreta una serie di trasformazioni fonetiche dette spontanee, che la comparazione cui più insistette l'elaborazione ascoliana, un secolo di sviluppoin sede di grammatica storica ne attesta la validità; l' ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] tecnica oscilloscopica e quella dei filtri elettroacustici inserie permettono perfino di visualizzare la parte acustica del punti di transizione tra fonema e fonema: attualmente è in pieno sviluppo un indirizzo di ricerca che mira ad appurare quale ...
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Glottodidattica
Benedetta Baldi
Negli ultimi anni la g. si è trasformata in una disciplina scientifica autonoma elaborando uno specifico quadro concettuale e teorico. Ne consegue un'evoluzione non soltanto [...] competenza comunicativa, del quale costituisce uno sviluppo. In questa prospettiva, la capacità comunicativa perde più precisamente, il suo uso si traduce sempre più in una serie di comportamenti - individuali, sociali, interculturali - che ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] e il relativo ritardo della lirica in Italia centrosettentrionale.
Come è normale, lo sviluppo della prosa è più tardo di tutta. La sonorizzazione era lessicalmente più diffusa in toscano (soprattutto inserie suffissali come -ade, -adore).
Come ha ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] se ecc.). Nelle date, i nomi dei mesi si trasformavano spesso inserie alfanumeriche (8bre, 9bre, Xbre), altrove venivano decurtati il -mente .
Sul versante dell’importazione, invece, si è sviluppatain Europa – a partire dai primi anni del Duemila ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] rapporto di corrispondenza biunivoca tra la serie di fonemi di una lingua e la serie delle lettere dell’alfabeto, dette anche allo sviluppo di forme diverse (non alfabetiche) di s., mentre nei contesti in cui la s. alfabetica è stata introdotta in ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] che gli forniscono la tradizione e l’ambiente sociale in cui vive. Lo sviluppo riguarda tre aspetti: il fonetico, il morfologico e una serie di programmi applicativi per la soluzione di problemi discreti e di ottimo su reti.
Sviluppi ulteriori
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] dalla serie di papille circonvallate al centro della quale si trova il forame cieco connesso allo sviluppo della di messaggi, i segni, producibili di una l. sono infinite in quanto, dato ogni segno, è sempre possibile ottenerne uno diverso con ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...