CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] il C. sviluppò una attività scientifica che diede stimolanti risultati in vari settori d a ricerche di più ampio respiro con il saggio su Ser Domenico del maestro Andrea da Prato rimatore del sec. XIV (in Riv. delle Bibl. e degli Arch., XXVII [1916 ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] nella quale il M. tracciava un non roseo bilancio dello sviluppo edilizio tra il 1870 e il 1885.
Alla luce delle suddette Parlamento in Roma. Proposta, Roma 1905, p. 3).
Un'interessante testimonianza dell'evoluzione del suo linguaggio sono una serie ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] morale robusta e austera". In effetti il B. andrà sviluppando, dietro certe convenzionali e teatro piemontese dialettale in nome della "buona tradizione italiana", il B. finì per convertirsi a esso, illustrandolo con una serie di commedie, ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] elemento che anticipi questo sviluppo drammaturgico; La portantina ( lavorare per il teatro e scrisse una serie di opere di scarso valore: K , pp. 279-290; F. Ghilardi, L. C. padre del grottesco, in Dramma, XLI (1965), 3, pp. 43 s.; L. Ferrante, Il ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] romano, ma anche in G. Pontano, un suo precoce filoellenismo, che poteva svolgersi e svilupparsi bene nella Padova di e l'amore della gloria. Poi il dialogo si diffonde in una serie di capitoli tecnici nei quali si dà prima una classificazione dei ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] lingua della madre e lo sviluppo di un talento compilativo dimostrato e il 1898 le sei serie della Miscellanea napoleonica (Roma- 1973; M. Botter, D'Annunzio e la Rivista di Roma, in D'Annunzio romano e altri saggi: nel centenario della nascita, a ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] scuole; uno sviluppo progressivo verso l filosofica.
Nel 1922 teneva una serie di lezioni su Dante al Collège musicale di G. A. C. e i Canti sinfoniali, Palermo 1936; V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX (1937), pp. 369-72; G. Santangelo, ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] fonti storiografiche bizantine (poi realizzato in una serie di edizioni critiche fondamentali); successivamente letteratura greca.
Si è già accennato sopra alle linee di ricerca sviluppate da Pertusi nella prima fase della sua carriera, e al côté ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] , da dar luogo a tutta una serie di confusioni attributive. Tuttavia in lui la visione del grande Giovanni Antonio caratterizzata dalla mancanza di una vera e propria linea di sviluppo, presentando sino alla fine, senza momenti salienti o traccia ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pensiero politico gioviano aveva già sviluppato appieno quella riflessione che avrebbe in seguito acquisito tanta rilevanza nella Cosimo I de' Medici, una per ciascun libro. Una terza serie, infine, quella di pittori, scultori e umoristi, non fu mai ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...