GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ma in fondo in modo del tutto serio e In alcune di queste consulte il G. si occupava dei rapporti commerciali con Francia, Russia, Stati Uniti d'America, Venezia e Turchia, assumendo posizioni sostanzialmente mercantilistiche, a favore dello sviluppo ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ), ma che ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo del mondo nuovo. Per certi aspetti della sua vita Nancy gli procurò profondo dolore. In memoria di lei scrisse una serie di sonetti apparsi in Versi composti daLorenzo Da Ponteper la ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] e informato sulla varietà di sviluppi e posizioni. Basterà questo a Vita, Parmae 1799); l'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di 349 s.; V. Cian, G. B. Bodoni e A. F., in Miscellanea storico-letteraria a F. Mariotti, Pisa 1907, pp. 10 ss.; ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] delle Chiese e la crociata contro i Turchi. Fece seguire agli argomenti teologici sviluppati durante il concilio una serie di scritti apologetici indirizzati ai Greci, in cui l'unione veniva difesa dai vari attacchi che le erano mossi contro, e ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] il primo tomo sin dal 1630,mentre il secondo, destinato allo sviluppo e diffusione dell'Ordine sino ai suoi tempi, era appena Madama Reale, omaggiata in seguito, per la stessa occasione, con "bizzarrie accademiche" ed una serie d'"applausi" nonché ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] moderno, attento ai caratteri nuovi provocati nella civiltà umana dallo sviluppo del macchinismo e dell'industria, e la ricerca, al della nuova serie dell'Italia letteraria, laquale, accanto alla Fiera letteraria di Fracchia, svolge in quegli anni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Ma era insofferente verso la critica letteraria, e sviluppò invece una singolare propensione per l’apologo «a morale fu la quantità e varietà di opere che mise in cantiere in quel periodo. Imbastì due serie di racconti, una dedicata ai cinque sensi e ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] In tal senso fondamentale fu l'incontro con Boccaccio, che già si delineava nel suo primo lavoro importante, Il cantare trecentesco e il Boccaccio del «Filostrato» e del «Teseida» (Firenze 1936), e che si sviluppò l’«inferno» di ser Ciappelletto e il ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] in crisi le istituzioni rappresentative appoggiandosi alle manifestazioni di piazza, il granduca prima abbandonò Firenze, poi fra il 7 e l'8 febbr. 1849 fuggì verso Gaeta. Lo sviluppo modi, in verità a lui meno congeniali, della poesia seria e ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] mai giustizia.
L’uccisione del padre fu la prima di una serie di lutti che si abbatté sulla famiglia negli ultimi anni di collegio , e non meramente tematico, che si viene sviluppandoin modi sempre più sottili nella produzione pascoliana di fine ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...