DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sulla cultura bolognese (e sulla "scienza" che si sviluppòin senso antifeudale presso l'università di Bologna). Il punto d all'esperienza della "prima scuola". Qui il tessuto è molto serio e impegnativo: il D. (utilizzando ricordi, ma soprattutto ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] in tutto, come fu nei nostri secoli più belli" (LoZibaldone, in Solitario in Arcadia).
Fedele al programma della Ronda, ne sviluppòin dei Viaggi, in specie quella che appunto si intitola Rettorica, e che è costituita da una serie di brevi scritti ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] intende in tutta la complessità il valore della parola. Molte considerazioni avrebbero trovato sviluppoin successivi del Romanticismo fu progettata e poi abbandonata dal F., ma una serie di singoli studi composti lungo l'arco di oltre un decennio a ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] . 31).
A sostegno di questa ipotesi si può addurre una serie di altre considerazioni. Stando ai luoghi citati, la carriera di e funzionalità ideologica della città in Italia: linee di uno sviluppo, in Bullettino dell'Istituto storico italiano ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] 2011). Gli articoli di quest’ultima rubrica vennero raccolti in quattro serie omonime, con il sottotitolo Sensazioni d’Arte, per i dei primi due decenni del Novecento ha trovato poi sviluppoin più impegnativi volumi, ora di nuova scrittura, ora ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] reggeva, infatti, più che su una sfilata di firme su una serie di rubriche imperniate su due differenti filoni, l'istruzione e lo ambienti. Né mancano acquisizioni preziose che la critica sviluppòin seguito, come quelle relative ai rapporti di De ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] Roma).
L'attività di saggista del C. si sviluppòin varie direzioni: la letteratura provenzale, la critica dantesca una serie di saggi su scultori, pittori e orafi abruzzesi: Silvestro di Giacomo di Sulmona (L'Aquila 1908), Dell'oreficeria in Aquila ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] produzione inserie.
Non meno intenso l'impegno in altri settori scientifici: in medicina studiò la patogenesi della cianosi, in fisiologia vasomotori, in igiene allo studio dell'influenza della pressione barometrica sullo sviluppo dei batteri ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cui scaturisce un significato astratto. Generalmente, poi, l'allegoria si sviluppain un'azione o composizione più o meno ampia, e il sua famiglia; Sulla dimora di Dante a Forlì; nella 2 serie Per un passo dell'epistola all'amico fiorentino e per la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] recitò nel gennaio del 1898, e, con una serie di sotterfugi, aveva fatto in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare ugualmente realistica, nel connotare il livello raggiunto di sviluppo economico e le implicazioni sociali che ne derivavano ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...