CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] la continuità dell'azione di comando lo costrinsero ad assistere agli sviluppi del disastro da un letto d'ospedale, mentre il comando guerra mondiale.
Dopo una serie di penosi trasferimenti in varie carceri comuni, in seguito al peggioramento delle ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] . Sulle pagine della rivista di Turati il C. sviluppò una rispettosa polemica col grande economista Vilfredo Pareto riguardo studio di semiologia economica), in Problemi di statistica economica, Milano 1937), cioè di una serie di indici statistici, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] costituisce, da una parte, un approfondimento e uno sviluppo delle idee sulla estetica e sulla critica che erano riferimento in Foscolo e il termine e la risoluzione in Francesco De Sanctis.
Conclusa il 10 maggio del 1903 la prima serie del Leonardo ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] intensi programmi di sviluppo. La fase Genova, Arch. stor. della Ansaldo, Arch. Perrone, serie scatole marrone bis, 4/7; Feltre, Arch. stor p. 440; F. Foggi, Le Officine Galileo di Rifredi, in Le Officine Galileo. La filigrana, i frammenti, l'oblio, ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] da una produzione italo tedesca in una serie televisiva, trasmessa dalla prima rete RAI in tredici puntate a partire dal 28 scuola il compito principale di accompagnare lo sviluppo della autonoma personalità intellettuale del bambino senza ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] al B., che ad essa dedica fra il 1894 e il 1897 una serie di acuti lavori critici. Ad uno di questi, anzi, spetta addirittura il , che lo studioso tedesco non era riuscito a svilupparein forma di vera e propria teoria, costruisce un calcolo ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] insieme con Valentin la teratologia dei pesci, in particolare lo sviluppo di mostri da uova artificialmente fecondate. I l'esistenza, nella lamina spirale membranosa, di "una o più serie di corpuscoli irrregolari e giallastri". Sotto l'occhio del C. ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] Egeo guidate dallo Halbherr e da Pernier, trovò riflesso in una serie di saggi pubblicati dal D. tra il 1907 e essere particolarmente sensibile a quanto si andava sviluppandoin quegli stessi anni in altri campi disciplinari, anche attraverso la ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] il congresso di Vienna) gli ispiravano tutta una serie di opuscoletti (Discorso sull'equilibrio politico dell'Europa XVI accolse il progetto dicendo che "in genere gli piaceva e desiderava di vederne lo sviluppo". Ma in seguito non se ne fece più ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] a "un titolo, una declinazione di temi e a una serie di collaboratori" riuniti soltanto dal nome e dall'attività del D Avalle- della critica formalistica, che in Italia troverà solo molto più tardi compiuti sviluppi e più precise teorizzazioni. Questo ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...