CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] coscienza dell’umanità, interloquendo in forma privilegiata, sui grandi temi della pace, dello sviluppo e dei diritti, con di particolare interesse fu, nel giugno 1986, una serie d’incontri con le autorità religiose della Chiesa autocefala ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ), pregnanti di ipotesi formali destinate a svilupparsiin futuro, corrisponde l'esaltante sublimazione della chiesa rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di forma-colore" - asse interpretativo del Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana (1914) -, dischiudeva una linea esegetica capace di relegare in un angolo il progetto di traduzione degli Italian painters, riesumato da Cecchi ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] rivali (in particolare Talabot e un ex alleato del D., François Bartholony) e questa rivalità bloccò lo sviluppo della e destinato, prima e dopo la morte del D., ad una serie imponente di donazioni e lasciti che ancor oggi segnano la geografia urbana ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in questi anni di aspri contrasti tra Napoli e S. Sede.
Il quelli provvisti di informazione seria. Manca tuttora uno studio sull'origine e sviluppo del pensiero morale di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] da un lato mettono in rilievo la concezione agostiniana di un costante sviluppo storico della disciplina ("ars di J. Smits van Waesberghe - E. Vetter, Buren 1985 (nella serie Divitiae musicae artis, A.IV).
Epistola ad Michaelem: trad. tedesca a cura ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] in Francia che procurò all'impresa assai associati in ogni parte d'Italia". Le due serie, una politica ed una storico-letteraria, in istruzione nel quale suggeriva di imprimere il massimo sviluppo alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , anche con analisi comparativa di sistemi stranieri, nelle due serie, raccolte in volume (Roma 1946), del periodico La Costituente (s. considerevole in tale sviluppo è il volume di M. Tesoro I repubblicani nell'età giolittiana (Firenze 1978), in cui ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] 'Italia per passare in Francia, a Parigi. Dal punto di vista dello sviluppo degli studi la decisione era in aperto contrasto con l all'A. non solo un buono stipendio, ma tutta una serie di benefici (dignità capitolare a Liegi, prevostura di S. Pietro ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] la cui impostazione aprioristica egli sentì però in contraddizione con gli sviluppi più recenti dell'epistemologia e delle ), riferito non solo ai due volumi, ma ad una serie di altri (dedicati presumibilmente alla "scienza della natura" ricordata ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...