FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] lasciando un segno non indifferente sullo sviluppo della miniatura locale. E, in particolare, è possibile che abbia subito nell'ultimo decennio del Cinquecento e appartenenti a una serie più ampia di otto esemplari, furono assai apprezzate all ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] , 1976, note 26 e 27).
Nello sviluppo a Genova della grande decorazione a fresco il testimoniata da una lunga serie di decorazioni di dimore Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura scultura e architettura, Genova 1766, pp ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] (1872) e da Hermann (1900). In aggiunta il Bertoni (1903) ha proposto una serie di altre attribuzioni. Nel 1435, secondo ), Ginevra 1921, ad Indicem; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 11 44, 244; P. D'Ancona, ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] Marconi, in Leonardo, I [1925], p. 14); collaborò nel 1926 al Corriere della sera con una serie di articoli miniatore e i paesisti senesi, in Dedalo, IV (1923), 2, pp. 268-303; Opere ignote di Margarito di Arezzo e lo sviluppo del suo stile, ibid., ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] e gli altri di saper fare anche composizioni con grandi figure. In seguito, e talora anche in contemporaneità a questa maniera di rustico bambocciante, venne sviluppando una serie di vedute più pittoresche ed elaborate ove è evidente il desiderio di ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] compì un lungo viaggio di studio in Italia e in diversi paesi europei. Intorno al 1920 commissioni pubbliche, da una serie di opere - figure femminili attività all'artigianato siciliano, incoraggiandone lo sviluppo e la diffusione. Morì a Palermo ...
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BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] Emilio Paolo dipinto da Domenico Brusasorzi in palazzo Murari a Verona (la serie - tranne il nono dei dodici 505 (per Giuseppe); S. Rumor, Origine e sviluppo della Congreg. dell'Oratorio di S. Filippo Neri in Vicenza, Vicenza 1895, p. 42; E. Arslan ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] tecnico che gli viene affidato: un ruolo che riflette lo sviluppo dell'attività edilizia nelle Marche nel corso del sec. XVIII continuò tuttavia, anche se in maniera più limitata; dopo il 1780 ricevette incarichi per una serie di progetti, non sempre ...
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BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] Margherita in S. Giovanni,La Crocefissione nella chiesa di S. Croce e una serie di Apostoli e un Cristo trionfante in S. per gli influssi da essa esercitati sul successivo sviluppo della pittura ispano-americana. Lasciò discepoli e continuatori ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...