ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] N-E - conobbe precocemente nel suo sviluppo edilizio una polarizzazione tra centro del potere il Bambino davanti a sé.La lampada pensile in bronzo di epoca romanica, con un contenitore di Marburgo.Accanto a una serie notevole di sculture, il c ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] , pubblicato in Mem. rom. di antichità e di belle arti, II (1825), 4, pp. 119-128, ha inizio una serie di ricerche con il volume sull'Architettura greca è dovuto allo sviluppo ineguale delle diverse branche archeologiche, sicché, mentre aspettava ...
Leggi Tutto
MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] sono riccamente articolate da serie di arcate e passaggi con archi a pieno centro su colonne. In contrasto con la penombra naturale del medesimo tema.Nel sec. 14° considerevole sviluppo ebbe l'oreficeria, soprattutto al servizio della liturgia ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] arti permangono stagnanti in valori estranei alla nostra civiltà, senza possibilità di sviluppo nel futuro... detti Teatrini. Del 1967 sono le Elissi in legno laccato ed una serie di sculture in metallo verniciato, eseguite, insieme con le precedenti ...
Leggi Tutto
CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] il diadema a cerchio rigido, da cui si sviluppò la c. imperiale bizantina aperta, attestata fino all . già nell'Alto Medioevo, tranne in Inghilterra e in Svezia, dove la c. ebbe di incoronazioni offrono un'importante serie di indicazioni, circa l' ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] verso la pianura, forse in corrispondenza con l'antica via Augurale.Lungo quest'asse, verso il piano, si sviluppò la G. umbro-romana, sotto il nome di Guiduccio di Palmeruccio; più tardi una serie di opere è stata sottratta al corpus dell'artista e ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] croce, campita nella pagina anteriore con sviluppo dei bracci in orizzontale così anomalo da scompaginare il prototipo
Fonti inedite:
Oltre ai numerosi documenti conservati ad Albenga, Arch. Com. (serie I, cat. 1, fasc. 1-11 del 1244; cat. 13, fasc ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] dichiarati inviolabili e se ne promosse al contempo lo sviluppo con fondazioni di numerose abbazie dotate di larga autonomia Modena, lungo la via Emilia in direzione di Reggio, recentemente oggetto di una serie di indagini archeologiche che hanno ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] Egeo guidate dallo Halbherr e da Pernier, trovò riflesso in una serie di saggi pubblicati dal D. tra il 1907 e essere particolarmente sensibile a quanto si andava sviluppandoin quegli stessi anni in altri campi disciplinari, anche attraverso la ...
Leggi Tutto
NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] precisione a Carlo IV, cui la città dovette il suo maggiore sviluppo.Nel 1356, con la Bolla d'oro, Carlo IV stabilì che del sec. 14°, un quarto portale e una serie di figure all'interno. In quest'epoca vennero compiute anche le sculture nella chiesa ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...