CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] Prato, "Rivista dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia del-l'Arte", n. ser., 3, 1954, pp. 147-227; M.L. Testi Cristiani, San Miniato Milano 1988, p. 552; R. Fantappié, Nascita e sviluppo di Prato, in Prato. Storia di una città, I, 1, Ascesa ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] numerosi conventi, sedi di attivissimi scriptoria.Lo sviluppo dell'architettura islamica in C. non è stato molto studiato polidirezionali, nell'infinita serie di combinazioni di arabeschi e volute vegetali, componendo il tutto in una rara armonia ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] 824). Da S. Maria in Cosmedin, con i pilastri che interrompono la serie di colonne, a S. Maria in Domnica, con la navata limitazione del vano centrale in pianta e con un suo sviluppo verticale, che appare molto più pronunciato in quanto si innalza su ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] pone una serie di problemi e dubbi proprio in rapporto alla sua sostenibilità, in relazione al consumo sviluppanoin particolare il tema della durabilità del manufatto architettonico, in una prospettiva temporale di vita più lunga possibile. In ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] di un cortile, oppure, come altri preferisce, uno sviluppo allineato sullo stesso blocco centrale (de Francovich, 1970). A dispone in avori, miniature e altri media di una serie pressoché ininterrotta di varianti, il che convalida in concomitante ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] II (1087-1100) segnò una nuova fase di sviluppo dell'architettura anglonormanna. Le premesse dello stile romanico maturo e Gotico, ma al contrario fu seguita da una serie di edifici in cui i due stili coesistono anche se con una predominanza ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] ° si assiste a un crescente sviluppo degli insediamenti urbani, specialmente in prossimità delle grandi vie commerciali, e S. Genoveffa (Sint Genoveva) della vicina Zepperen conservano una serie di dipinti murali o su pilastri, dell'inizio del 16° ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] rampanti del coro vennero decorati da Peter con un'innumerevole serie di trafori, dalle forme ricche e complesse, articolati su nell'atto di leggere o di far musica, in altri il motivo vegetale si sviluppa - come nel già citato busto dello Schnütgen- ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] il punto più alto dello sviluppo, iniziato con Guglielmo il e Hugh Herland (1394-1400). Della serie di statue dei re predecessori di Riccardo -1204, Paris 1938; R.F. Treharne, s.v. Plantageneti, in EI, XXVII, 1935, pp. 486-487; T.S.R. Boase ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] decorate da finissimi motivi a doppia spirale con palmette e serie di rosette a rilievo di aspetto metallico (v. vol. sono essenzialmente ad un solo piano; soltanto in stadi posteriori dello sviluppo si riscontrano edifici composti di più piani, ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...