PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] parere di esperti in materia (landscape architects).
Fra le realizzazioni e gli sviluppi di maggiore interesse dove l'irrigazione di tutta la valle, mediante una regolare serie di argini e bacini, e l'ordinata distribuzione degli insediamenti urbani ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] ciascuna, per la quasi totalità ricadenti in paesi ancora oggi in ritardo o, al più, in via di sviluppo. Si pensi, per confronto, è possibile individuare una 'megalopoli padana' e una serie di sistemi urbani integrati (tosco-ligure, veneto, emiliano ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] e negli anni Settanta le nuove università, attraverso una lunga serie di concorsi. Tra i centri direzionali si segnalano l'Asse incisiva tramite interventi di piccole dimensioni, sembra svilupparsiin modo più efficace con la trasformazione di queste ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] portico che precede l'aula del tempio in antis o lo spazio riservato davanti immedesima col vestibolo stesso.
Nella numerosa serie degli edifici che l'Ottocento ha 'apre successivamente il vano contenente lo sviluppo delle scale d'accesso ai varî ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] che tanto sviluppo ha avuto nei dintorni delle ciità inglesi, pur accanto alla serie interminabili delle casette e di V. Bougeois nel Belgio, di J. Hoffmann e di J. Franck in Austria, di R. Neutra e di moltissimi altri.
Il villino moderno, dopo aver ...
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MUMFORD, Lewis
Francesco Paolo Fiore
(App. II, II, p. 369)
Critico, storico dell'architettura e urbanista-sociologo, morto ad Amenia (New York) il 26 gennaio 1990. La sua preparazione fu quella, vasta [...] in Roots of contemporary American architecture (1952).
L'attenzione di M. fu sempre estesa alla città e allo sviluppo e disordine, e in genere nella sua critica della città americana post-industriale. Ne è frutto la serie di volumi dall'esplicito ...
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METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] -60 sull'accelerato sviluppo postbellico delle città nipponiche. Ha pubblicato nel 1960 una serie di articoli raccolti sotto .
Il gruppo M., la cui eco è stata colta in Occidente in chiave soltanto utopico-provocatoria, si è ben presto disciolto senza ...
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VAN DEN BROEK, Johannes
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rotterdam nel 1898. Laureatosi presso il politecnico di Delft nel 1924, dimostrò sin dalle prime opere la propria adesione alle poetiche dell'architettura [...] nel 1936, aveva dato un fondamentale contributo allo sviluppo del movimento moderno in Olanda. Nel 1948 ha avuto inizio la collaborazione serie di opere nelle quali la ricerca della qualificazione figurativa si integra con l'aderenza allo sviluppo ...
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MUMFORD, Lewis
Giulio Carlo Argan
Sociologo e urbanista, nato a Flushing (N.Y.), il 19 ottobre 1895. Tutta l'opera del M. è dedicata allo studio dello sviluppo e della vita delle città. A partire dal [...] 1919, in una lunga serie di saggi pubblicati in riviste di architettura e di sociologia, il M. è venuto esaminando, nella complessità dei loro rapporti e delle loro interferenze, le condizioni storiche e sociali che hanno agito ed agiscono sulla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] , suddivise internamente da camere sepolcrali in numero compreso tra due e dieci. In questa regione l'architettura funeraria subisce un nuovo sviluppo nel periodo detto Wadi Suq (2000-1300 a.C.), con una serie di esiti monumentali della tipologia ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...