Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] m. spaziale, con l’introduzione, già in epoca ellenistica, di elementi prodotti inserie secondo dimensioni unificate, quale, per es trasporto e di montaggio. Se si guarda allo sviluppo della storia dell’architettura, tuttavia, raramente la ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] dunque, è possibile rilevare una serie di testi manoscritti che oscillano , R. Venturi, R. Koolhaas ecc.).
Lo sviluppo di un’editoria di settore (riviste, bollettini, nel corso del 20° sec., e in particolare in ambito italiano, si è affiancata a ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] in una serie ripetuta). Tra le plurifamiliari, contraddistinte dalla presenza di disimpegni comuni (scale, androni), vanno annoverate le c. in sfruttabilità del lotto edificabile, è ovviamente sviluppatain altezza e solitamente presenta un unico ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Paesi e le regioni che già scontavano gravi deficit di sviluppo. In particolare, per queste c. il mancato legame con aspetto primario sul quale costruire una serie di rappresentazioni che possano trasformarle in simulazioni di sé stesse, secondo un ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] dell'edilizia prefabbricata con la confezione degli elementi inserie, campo nel quale la cassaforma metallica è ha bisogno di ulteriore finimento.
Per edifici di notevole sviluppoin altezza con nuclei di calcestruzzo scatolari (per esempio edifici ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] , quindi, l'esigenza di un d. i. nasce proprio nel momento in cui si sviluppa l'industria moderna, con i problemi di riproduzione inserie del prodotto, con la suddivisione del lavoro per operazioni successive e differenziate e quando l'industria ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] proposte operative che implicitamente contribuiva ad aprire e a sviluppare. In questo senso, e cioè come volontà di superare il per quanto riguarda sia il disegno di oggetti fabbricati inserie, al quale parecchi architetti si sono applicati con ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] e quindi la concezione stessa dell'opera architettonica. Tutto ciò ha ritrovato riscontro e pieno sviluppo nel 20° secolo.
Premesso che negli USA la p. inserie di case di abitazione a uno o due piani era già embrionalmente praticata negli anni ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , proprio a partire dagli anni Settanta, dell'''abbigliamento inserie'' di cui l'esempio più eclatante è quello della rivestono le attività terziarie rivolte alle imprese con lo sviluppo di poli fortemente infrastrutturati atti a servire la domanda ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Paesi e le regioni che già scontavano gravi deficit di sviluppo. In particolare, per queste c. il mancato legame con aspetto primario sul quale costruire una serie di rappresentazioni che possano trasformarle in simulazioni di sé stesse, secondo un ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...