Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] in questa zona il teatro romano.
Zona del Foro cosiddetto Severiano: è denominazione impropria, essendosi iniziato lo sviluppo era un campo trincerato circondato da una doppia serie di muri ed occupato ancora in età tarda, come mostra la presenza di ...
Leggi Tutto
INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] dell'età neolitica per una serie accentuatamente ridotta di strutture, per lo più sepolcrali. In Indocina, specie nel Laos, sud-orientale per lo sviluppo della scultura e del bassorilievo, che, particolarmente in Indonesia, raggiunge spesso valore ...
Leggi Tutto
RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] e rigido né come una vera e propria estetica, ma si sviluppanoin maniera fluida via via che egli si trova a dover affrontare Kunstgewerbe des frühen Mittelalters, Vienna 1905, nella stessa serie dell'opera del R.). Dobbiamo riconoscere pertanto al R ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] di un incremento demografico, dovuto a uno sviluppo dell’agricoltura e, in generale, dell’economia, con le conseguenti di 20 km, e su una serie di fortificazioni (in prevalenza torri con recinto), collocate in corrispondenza della viabilità o di punti ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] P. resistette all’assedio dei Vandali, ma in seguito ne divenne preda. Nel 491 la città Favara o Maredolce. Con esso ebbe inizio la serie dei regi solatia disposti a corona nella Conca d e la mole si è sviluppata attorno a un cortile porticato ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] facendo un'esposizione storica dell'eloquenza romana, confronta il suo sviluppo con quello della scultura e della pittura e, come poi d'art, pp. 259-320; S. Valenti, C. collezionista, in Atene e Roma, serie III, anno IV, 1936, pp. 263-270. Inoltre G. ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] kore). Anche a Siracusa il culto di D. e Kore ebbe singolare sviluppo (Diod., xi, 26, 7; xvi, 66) e nel santuario frutto. La terracotta sembra riportarsi ad un originale statuario.
In una serie di didracmi di Metaponto della prima metà del V sec. ...
Leggi Tutto
Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] ha quella uscita da una bottega, non piccola, in attività a Cincelli. Il repertorio della fase precedente è quasi integralmente utilizzato: si aggiungono nuove serie, soprattutto prende forte sviluppo la produzione di vasi con rilievo decorativo, con ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tessaglia
Luigi Caliò
Anthi Efstathiou
Tessaglia
di Luigi Caliò
La Tessaglia (gr. Θεσσαλία; lat. Thessalia) confina a sud con l’Etolia, la Focide e la [...] vittoria di Flaminino, la Tessaglia è organizzata in una serie di confederazioni che successivamente vengono ridotte a neolitica; nella penisola a nord-est di D. si sviluppò infatti un importantissimo centro preistorico, noto come Magoula Pefkakia. ...
Leggi Tutto
MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] estremità con due ambienti sernicircolari, diviso in due piani interamente occupati da altrettante serie di tabernae aperte, a pianterreno, direttarnente aula può considerarsi la conclusione di un progressivo sviluppo di quel tipo di m. repubblicano, ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...