CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] La sua diffusione è invece soprattutto legata allo sviluppo deJla metallurgia in Armenia e nell'area siro-cipriota. Già per prese per gli anelli mobili più larghe, tubiformi, con una serie di costolature. Il primo dei due gruppi avrebbe dominato nel ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] un’area centrale della città caratterizzata da portici dal complesso sviluppo, e soprattutto il cosiddetto Palazzo di Gallieno, una serie di eleganti arcate di laterizio che in realtà apparteneva a un anfiteatro di proporzioni non trascurabili. Scavi ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] : e i suoi mutamenti di patria vengono giustificati con una serie di tragiche vicende, quali le uccisioni di Phokos e di piuttosto a Teseo. Confusioni sono quasi inevitabili in storie che si sviluppano con tanto ovvio parallelismo. Si ricordi anche ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] o altro materiale duttile, sia come oggetto di ornamento.
Una serie di a. egiziani, databili intorno alla XII dinastia, ci per le gemme incise fece sì che, in breve tempo, si sviluppasse una produzione che risentiva della precedente tradizione ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] caratterizzato il suo rapido sviluppo romano.
1. Architettura. 13 m. Il cardo e il decumanus maximus entravano in città da porte in tufo e mattoni, con due fornici e due piani avuto, come V., una ricca serie di collezioni private sorte nei secoli ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] Ilkhanidi. Dalla Persia si diffusero i qanāt, mentre una serie di chiuse consentiva di distribuire l'acqua ai canali i musulmani restaurarono, ma più spesso svilupparono, quanto costruito in epoca romana, introducendo tuttavia innovazioni dall ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] ogni esperimento; la vita urbana si è sviluppata rapidamente in questo paese popoloso, laborioso e pieno di tombe, così la Gallia romana sulle pietre tombali presenta l'intera serie delle umane attività, la varietà delle arti e dei mestieri.
Queste ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] da una serie di edifici strettamente funzionali alle esigenze di una comunità monastica strutturata in maniera Croce di Poitiers, che sorge a sud-est del gruppo episcopale, si sviluppò da un nucleo fondato tra il 552 e il 557 da Radegonda, moglie ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] da riconoscere in una descrizione.
Il numero elevato delle repliche del cosiddetto Epimenide, classificabili in due serie tipo Monaco fedeltà un ritratto di O. che F. Poulsen, sviluppando enunciati già proposti dal Furtwängler e dall'Amelung, ritenne ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] fiumi della Carinzia, Glan e Gurk.
In quest’area posta nelle Alpi sud-orientali si sviluppò un insediamento tardoceltico – parte del Regnum semplici alloggi collegati a grandi sale e da una serie di piccole fonderie per la lavorazione del ferro norico ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...