L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] (come dimostrano i casi di Aquisgrana e St.-Germain d'Auxerre). Parallelamente, si andava sviluppando un tipo di decorazione poco oneroso, fabbricato inserie: le lastre di terracotta stampata, ottenuta per calco. Il loro impiego, ben attestato sia ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] archeologici e non, spesso al di fuori di ogni seria programmazione; per molti di questi musei la casualità della forma di restauro e conservazione trova il suo massimo sviluppoin epoca medievale. Interi edifici classici romani sono stati fonte ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] dell'evoluzione delle tecniche nel corso del Pleistocene medio e superiore con la distinzione di una serie di insiemi, raggruppabili in tre stadi di sviluppo maggiore su un lasso di tempo di circa 500.000 anni e correlabili a diverse unità geologiche ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] sui principi dell'arte tessile e gli schemi a intreccio a sviluppo indefinito sono particolarmente frequenti. Per le singole figure incorniciate in pannelli, eventualmente allineati inserie, si attinge spesso ancora al repertorio ellenistico, ma con ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] con il Kokcha, offre la prova di un importante sviluppoin questo periodo, associato a un aumento delle superfici irrigate turrita di forma conica, circondata da una corte delimitata da una serie di ambienti (superficie totale 220 × 160 m). La torre, ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] a Salammbô, ma ci sono alcuni elementi linguistici e una serie di informazioni che meritano l'attenzione del filologo e dello storico l'antica città di Thysdrus, che conobbe un grande sviluppoin epoca romana. L'autore anonimo del Bellum Africanum la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , la villa, nella sua espressione classica, si sviluppòin un territorio e in un periodo precisi, cioè nell'Italia centrale tirrenica tra il II sec. a.C. e il II sec. d.C., grazie ad una serie di condizioni particolarmente favorevoli: il processo di ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] sua apparizione; la Glanztonfilm è assai lucida. Produzione inserie e vigorosa esportazione sono al loro culmine; i centri dalle Gallie al principio del III sec. invece di svilupparsiin nuovi prodotti come avvenne altrove nell'Impero.
Alcuni " ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] passaggio allo stile di Carlo il Calvo, che si sviluppòin uno o più centri della Francia nordorientale e che produsse del duomo di Firenze, affidata a Betto di Geri e Leonardo di Ser Giovanni, ma qui l'iscrizione alla base ignora i nomi degli orafi ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] .) ma questo elemento non ha avuto un proprio e conseguenziale sviluppo. Una certa diffusione ha avuto la tomba rupestre, non di rado a fronte architettonica, talora inserie regolari con ripetizione di forme identiche, come negli esemplari a doppio ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...