OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] Univ. Mich. Studies, Hum.), Ser. 50, pp. 165-209, Ann Arbor 1951; C. Préaux, O. de Pselkis de la Bibl. Bodléenne, in Chron. d'Egypte, XXVI, 1951 disegno che indica la pianta dell'edificio in tutto il suo sviluppo di camere (si noti il modo ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] , confine fortificato, orizzonte, fine, conclusione, serie di numeri, ecc.
In l. è caratteristica l'essenza bidimensionale, poiché esso implica sempre una certa ampiezza pur nel suo maggiore sviluppo longitudinale. Di conseguenza l'idea di i ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] Barcidi.
Esistette anche una plastica in terracotta di tipo e tecnica indigena assai rozza. Poco sviluppatain Andalusia e giunta anch'essa ad varie steli piatte in pietra con rappresentazioni di guerrieri, carri, serie di lance incise ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] 44); nell'età di Nerone per i solenni ludi dati in onore di Tiridate re d'Armenia (66 d. C tra P. e Capua: è una serie ininterrotta di sepolcri addossati l'uno all . hist., xxxii, 194), giunse a tale sviluppo di produzione e di mercato da dare il nome ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] . C.). Questo sviluppo del culto di 170-160, sono state aggiunte le 21 seriè di gradinate sopra al diàzoma (l'epiteatro), . 113 s.; 76, 1952, p. 221. Restauri del teatro: J. Papadimitriou, in Bull. Corr. Hell., LXXIX, 1955, p. 246; LXXX, 1956, p. 265 ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] quest'arte greco-iranico-semitica ha avuto sullo sviluppo dell'arte cristiana. Sotto questo rispetto, gli A. Pagliaro, Le iscrizioni pahlaviche della sinagoga di Dura-Europo, in Rendiconti R. Acc. d'Italia, ser. VII, vol. II, 1941-42, pp. 587-616 ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] Grotta 16, in Dordogna). Lo sviluppo dell'Acheuleano classico portò ad una sua differenziazione in industrie di tecnica Yabrudiano, Hummaliano e Mustero-Levalloisiano tipo Tabun D. La serie classica di Mugharet et-Tabun (Israele) mostra la sequenza ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] . Il tipo di i. che appare in questo codice venne sviluppato con maggiore raffinatezza in epoca successiva, nel Libro di Durrow e 1984, figg. 14-26); sono state individuate sei serie complete di motivi decorativi con le variazioni prodotte dalle loro ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] sviluppi, in ASAtene, 68-69 (1990-91), pp. 285391.
Id., The Temples of Pallantion. Archaeological Collaboration in Arcadia, in The ma prevedevano una difesa attiva della città attraverso una serie di sortite e di attacchi all’accampamento nemico. La ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] luoghi di scambio è stata ipotizzata in alcuni casi sulla base della concomitanza di una serie di elementi: la varietà, la attiva in Piemonte a partire dall'ultimo quarto del VI millennio a.C. (Neolitico antico) ed ebbe il massimo sviluppo nel ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...