(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] (1985), coordinato da Kerkut e Gilbert, in 13 volumi con 200 capitoli ad opera e sostanzialmente di ricondurre a una serie più o meno ampia e complessa veleni selettivi (sono mortali o disturbano lo sviluppo e/o la riproduzione solo per determinate ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] al soddisfacimento dei tanti bisogni materiali emergenti in seguito all'imponente sviluppo tecnologico. D'altra parte, essi sono Europea ha emanato una serie di direttive volte a eliminare gli abusi più gravi, anche in materia di trasporto e ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] e soprattutto dalla sedimentologia.
A questo rapido sviluppo ha contribuito in gran parte (fin dal 1918) la richiesta state intensificate le ricerche che hanno portato a una serie di sensazionali scoperte. Le prime manifestazioni della vita ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , che ha avuto grande sviluppo a partire dall'epoca napoleonica, dapprima in Francia, poi anche in Germania e altrove. Essa , dei quali il primo fu tenuto ad Anversa nel 1876. La serie fu continuata, a intervalli di tre o quattro anni, fino al ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] il genotipo per quello STR) sarebbe informativa per l'intera serie dei suoi alleli. Però proprio la causa di un così epoca, che si sarebbe sviluppata questa scienza.
In riferimento al perfezionamento della classificazione in razze della nostra specie ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] e a luogo tutta una complicata serie di coalescenze e di distacchi fra le terre in traslazione. Secondo la già menzionata dell'equilibrio biologico esistente nell'area in cui si è originata e si è sviluppata, incontra un ostacolo passivo all'evasione ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] , e tale progetto ha in effetti fornito la prima opportunità per una dettagliata discussione sulle implicazioni strategiche di un'iniziativa di dimensioni così grandi, ponendo altresì una serie di problemi di sviluppo tecnologico e di collaborazione ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] l'impostazione, lo sviluppo e la conclusione di coerenti processi e operazioni.
Gli organismi sono in primo luogo complessi del neurofisiologo W. Grey Walter. Questi modelli compiono una serie di lenti movimenti e, sollecitati da stimoli luminosi, si ...
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MIMETISMO (XXIII, p. 338)
Luciano Bullini
Le conoscenze sull'origine, l'evoluzione e il significato biologico del m. si sono grandemente accresciute negli ultimi trent'anni, da quando cioè questo fenomeno [...] di regola come una singola unità di ricombinazione, simulando in tal modo una serie di alleli multipli. Anche in Papilio memnon i principali caratteri implicati nel m. (disegno e colore delle ali, sviluppo delle "code", colore dell'addome, ecc.) sono ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] della sostanza odorosa.
c) Sistemi ottici. In rapporto con organi visivi ben sviluppati, questi agiscono a distanza, però non alla fonte di cibo grazie al deposito di una serie di goccioline odorose contenenti feromoni. I segnali più precisi ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...