LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Venezia, fu una particolarissima figura di educatore. Lo sviluppo intellettuale dei suoi allievi, basato sull'apprendimento del Milano la prima di una lunga serie di condotte in cui si impegnava al servizio di questo in caso di guerra con Venezia.
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] homme n'est fèroce qu'en paroles" (lettera a Vimercatì, in Idocumenti dipl. it., serie 1 (1861-1870), I, p. 36).
I successi conseguiti, politica di potenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i sostenitori di uno sviluppo ordinato e scevro da ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] in Europa. Con sorprendente lungimiranza, il B. tracciava le direttrici fondamentali di sviluppo 686, pl. 5495, 742, pl. 5966, 773, pl. 6204 (tutti i documenti di questa serie AFIV sono decreti), CC 252, f. 74; Flb I 15645 e II Montenotte 2; Fld II B ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] compiuta Unità d'Italia, premessa di un più equilibrato sviluppo civile.
Nell'autunno del 1862 tornò a Napoli, e il 1904 il F. pubblicò - in edizioni private di poche centinaia di esemplari - una serie di monografie sulla Valle di Vitalba.
Delle ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] la musica, trasmessole dal padre, appassionato musicofilo, fu sviluppatoin maniera originale da I. nei primi anni mantovani, quando . I. rifiutò di separarsi dal figlio e, dopo una serie di accuse tra i due coniugi, fermi ognuno sulle proprie ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a taluni periodici: nell'Annotatorepiemontese pubblicò una serie di impegnate recensioni, in cui ebbe modo, tra l'altro, inevitabile dello sviluppo della civiltà. Ne derivava una certa tendenza a svalutare le reali passibilità dello Stato in fatto di ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] fascisti e i crimini dei nemici dei nazi-fascisti» (L’ultima maschera, in Rassegna mensile di Israel, 1963, n. 2-3, pp. 62-68). porsi seriamente» – lo accettassero o meno – il problema del fascismo, del suo significato, dei suoi possibili sviluppi, ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] ai nuovi alleati, l'opportunità di non entrare in guerra, o almeno di attendere lo sviluppo degli avvenimenti. Non si sa se la lettera alla storia de' Greci moderni (pubblicato in La Giovine Italia, serie di scritti intorno alla condizione politica e ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] e che, secondo lui, puntualmente si presentavano in tutta la loro gravità; ma alla fine della serata la tensione si attenuava, dopo la revoca dello nello sviluppo della agricoltura, nella creazione di scuole, nell'incremento del commercio in quelle ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] scienze, di una trasformazione della società in un largo quadro di sviluppo generale. Trasparivano le sue idealità di forza degli avversari e dell'incertezza del momento.
Con una lunga serie di interventi e di richieste, egli tese a intralciare la ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...