rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] 19° secolo. Il suo sviluppo fu reso possibile dalla combinazione di una serie di precondizioni: istituzioni che giornaliere. I ragazzi con più di 6 anni erano impiegati in larga misura in fabbrica; e con essi persino bambini di 5 o addirittura ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] in un tentativo insurrezionale, il cui fallimento, insieme all’aggravarsi della situazione economica nel corso degli anni 1840, produsse una serie
Pressoché negli stessi anni il movimento operaio si sviluppavain altri paesi come l’Austria, l’Italia, ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] Lungamente preparata attraverso una serie di contatti e incontri Karlovy Vary, nel 1967, che sviluppò il tema della sicurezza collettiva), fondamentaux sur le communisme internationale, fasc. 4, in Notes et études documentaires, nn. 2950, 2991, ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di civiltà fascista (pubblicati 19 volumi); Quaderni (pubblicati in 8 serie, n. 49 volumi); Documenti per la storia del movimento ciò ch'esso conteneva ancora in potenza, come germe non del tutto sviluppato; così come nella maggior parte degli ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] l'altra clandestina e settaria. La serie degli attentati a regnanti era stata inaugurata in Russia dall'impresa di D. Karakozov un'attività centrata sulle aree urbane ebbe ulteriore sviluppo. Il focolaio rurale presenta difficili condizioni di vita ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] negli anni Sessanta e Settanta, pubblicava una serie di lavori considerati il manifesto della nuova K.Ch. Chang e molti altri, sviluppavano e applicavano, in vari modi, i nuovi sistemi di indagine.
In Inghilterra, agli inizi degli anni Settanta, ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] dell'attenzione riservata al tema del f. nei dibattiti politici italiani non trova sempre riscontro negli sviluppi del diritto costituzionale in Europa e negli altri continenti. È opportuno anzitutto rammentare che il crollo dei regimi comunisti ha ...
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Storico, nato a Russi (Ravenna) il 30 agosto 1904; prof. univ. dal 1939, ha insegnato all'univ. di Messina e in quella di Pisa; dal 1951 insegna storia moderna all'univ. di Firenze.
Studioso del Rinascimento [...] il C. ha ripreso e approfondito i temi del pensiero del Rinascimento e dell'"eresia" cinquecentesca, in una serie di importanti saggi (ora raccolti in Studi di storia, Torino 1959), di prefazioni (alla Riforma protestante, Torino 1957, e al Lutero ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] è aumentata grazie a una popolare serie televisiva statunitense, Holocaust (1978), diretta della nostra civiltà, e al culmine dello sviluppo culturale umano" (Z. Bauman, Modernity RSI, e per di più in un momento in cui in Italia non vi era ancora una ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] . A partire dal 1970 l'economia mondiale ha sperimentato una serie di crisi gravi, le cui ripercussioni sono state pesanti specialmente nei paesi in via di sviluppo, a causa della loro maggior vulnerabilità alle vicende economiche esterne ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...