LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] verso la batteriologia, settore della medicina allora in rigoglioso sviluppo: dimostrò la presenza del bacillo di Koch Nella nuova sede il L. dette inizio nel 1896 a una serie di ricerche batteriologiche finalizzate alla messa a punto di un metodo ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] figli.
Aveva nel frattempo iniziato a pubblicare una serie di lavori scientifici. Nel 1840 inaugurò i dal campo magnetico sullo sviluppo embrionale (Influenza del magnetismo sull'uovo fecondato nel corso della incubazione, in Lo Spallanzani, VIII ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] Roster. Tra il 1902 e il 1903 compì una serie di viaggi in Spagna, Portogallo e nei paesi scandinavi, sui quali lasciò in maniera determinante allo sviluppo degli studi di storia della scienza in Italia.
L'azione del C. divenne tanto più incisiva in ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] pratici furono raggiunti dal G. con una serie di ricerche cliniche, epidemiologiche e sperimentali relative alla fisiopatologici in relazione alla possibilità dello sviluppo di una sanità militare aeronautica (Aviazione militare sanitaria, in Giorn. ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] , disciplina preziosa, in tempi ancora lontani dalla nascita della biologia molecolare e dallo sviluppo rigoglioso della semeiotica , nel cui ambito creò e diresse fino al 1947 una serie di servizi per profughi e una campagna di soccorsi nelle zone ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] di gangrena gassosa, in Arch. ital. di chirurgia, I [1920], pp. 697-710; Sulle condizioni di sviluppo degli anaerobi, in Boll. dell'Ist innesti e dei trapianti in generale, di quelli della pelle in particolare.
In una serie di osservazioni cliniche e ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] venti libri per un totale di 103 lettere), una serie di scritti eterogenei che riguardano aspetti attinenti sia alla teoria impedito lo sviluppo delle conoscenze mediche; e tale tema era di grande importanza in un momento in cui nuove malattie ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] l'ulteriore sviluppo di quelle che in generale chiamò "bioreazioni" (Azione dei micofiti sui composti arsenicali fissi, in Rivista d che facevano abbondante uso alimentare di mais destava serie preoccupazioni.
In Italia, dopo le scoperte di A. Celli, ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] ., era ancora ben lontana dal compimento.
A fondamento dello sviluppo dei Fasci era il profondo e crescente disagio economico dei ceti sempre in misura maggiore controllati dalla corrente intransigente del Ferri. A ciò si aggiunga una serie di screzi ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] tutta la sua attività a favorire lo sviluppo della disciplina, che già stava assumendo . 1847.
Sul Pantheon veneto, serie di busti e medaglioni inaugurata nell'occasione il 26 sett. 1847, scrisse periodici Rapporti (in Atti dell'I.R. Istituto veneto ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...