GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] vene del canale naso-lacrimale, in Boll. di oculistica, VIII (1929), pp. 761-772. In una serie di osservazioni compiute tra il sviluppò e discusse il concetto personale di ipertensione orbitaria localizzata e diffusa, soffermandosi in particolare ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] -1095, con A. Cannavà).
Altra brillante serie di osservazioni fu quella riguardante l'apparato cardiocircolatorio p. 26. Per lo sviluppo storico della farmacologia sperimentale, si veda: A. Imbesi, La materia medica in Sicilia, in Galeno. Riv. di arte ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] biennale e integrato da una serie di esercitazioni pratiche. Rifiutate le eminentemente ortognato, a grande sviluppo delle regioni frontale, parieto modenesi dal XV al XIX secolo, X, P. G., in Boll. mensile dell'Ordine dei medici di Modena, XIII (1965 ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] elementi parenchimali, e dette inizio a una serie di ricerche analoghe che numerosi autori, in particolare i suoi allievi, compirono su feci e gas nel cavo peritoneale, 2) sviluppo e proliferazione dei batteri fuorusciti dall'intestino nel peritoneo ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] dal vicepresidente P. Ziliotto, il L. replicò con una serie di scritti, pubblicati a Venezia, volti a ribadire e l'anatomia patologica, la storia dello sviluppo e delle razze di G.T. Bischoff. Tradotto dal tedesco in francese da A.-L. Jourdan. Prima ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] serie di interessanti esperimenti sulla neurofisiologia della visione (Alterazioni nella retina della rana in seguito alla recisione del nervo ottico, in emerito. Il suo contributo allo sviluppo della psicologia in Italia non si limitò all'attività ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] la sua attività scientifica, che lo vide impegnato in una nutrita serie di ricerche.
I suoi studi interessarono principalmente i sulla superficie del cervelletto dei nuclei cerebellari, lo sviluppo e la morfologia del nucleo intercalato di Staderini, ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] didattico rilevante.
Al periodo senese può essere ascritto lo sviluppo del suo interesse per la citodiagnosi: esso sarà condotto ’analisi di alcune linee cellulari della serie leucocitaria. La sua produzione scientifica in argomento è vasta, e qui si ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] sulle modificazioni dei ricambio in rapporto a lesioni renali; in una serie di importantissimi lavori sperimentali dentizione e della ossificazione, nonché ad inibizione dello sviluppo sessuale accompagnato ad obesità, tipo distrofia adiposogenitale; ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] le seguenti pubblicazioni: Principi di terapia generale, una serie di lezioni comparse su Riv. clinica di Bologna, 205-242; Di un solo aneurisma sviluppato dalle arterie celiaca e mesenterica. Storia e osservazioni, in Riv. clinica di Bologna, s. 3 ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...