I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] sono rivolti, ecc.
I testi espositivi presentano tuttavia anche una serie di tratti tipici (cfr. Sabatini 1985: 637 segg.), che compongono i testi espositivi hanno la funzione di svilupparein modo indipendente e circoscritto un sottotema legato al ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] linguaggio, la linguistica storica (o diacronica).
Nella prospettiva sviluppata da Eugenio Coseriu (cfr. Coseriu 1973: 135-152 negli stessi o analoghi contesti, cioè in contesti che condividono una determinata serie di caratteri, dà luogo a una ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] metalinguistica che caratterizza lo scienziato in periodi di forte sviluppo della sua disciplina, ma anche » (Coletti 1993: 197).
Metastasio codifica il genere alto dell’opera seria con un linguaggio che propende verso modi aulici, con incremento di ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] elementi grammaticali e regole per costruire frasi, si sviluppain linea tendenziale fino a convergere con quella dei parlanti tre varietà di apprendimento iniziali dispone anche di una serie di operatori avverbiali, che permettono di modulare gli ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] lupo come quando > quando); la dittongazione delle vocali brevi latine ĕ e ŏ in sillaba tonica aperta in [jɛ] e [wɔ] (ma cfr. § 3.2), a prescindere dal timbro toscano e italiano ha consentito lo sviluppo di una letteratura dialettale che sfrutta ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] seguito dal pronome personale io.
L’elisione è inoltre comune in una serie di espressioni idiomatiche come d’accordo, d’epoca, d’oro per lo sviluppo dell’italiano moderno, in Tendenze attuali nella lingua e nella linguistica italiana in Europa, a ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] -cinquecentesche settentrionali» è stata individuata grazie a una serie di tratti che ricorrono, con intensità variabile, nei configurano nel nord dell’Italia varie koinè che si sviluppanoin un quadro di riferimento fortemente coeso, nel quale l ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] registra ancora oggi (sia pure in misure ormai fortemente ridotte) una serie di varietà sviluppatesi dall’incontro ). Proprio negli ambienti più malfamati di Buenos Aires si sviluppò il lunfardo, sorta di gergo della malavita fortemente influenzato da ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] » (De Mauro 1977) andava arricchito con un’educazione alle varietà della lingua. In seguito, mentre si prospettava l’utilità della grammatica per lo sviluppo cognitivo (Altieri Biagi 1978) e per il potenziamento culturale, permaneva nella didattica l ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] 1) la facciata esterna, alta m. 48,5 e in travertino presenta una triplice serie di 80 archi, inquadrati da semicolonne su tre ordini ( corsivi nel testo, sottolineature aggiunte):
(5) A completo sviluppo, il c.[uore] T1 è costituito da quattro cavità ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...