(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] , chiuso a meridione da una serie di rilievi montuosi, frazionati in dorsali e massicci distinti. Il partire dall’8000 a.C. ca. si sviluppain S. il complesso di Sumnagin (cultura diffusa in Siberia durante l’Olocene, nell’intervallo 8000-6000 ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] di tali metodi sono anche adottati per datare reperti in paletnologia e in archeologia.
Metodo di analisi delle varve
Utile per lo da A.O. Nier e collaboratori nel 1939. Lo sviluppo delle tecniche e dei procedimenti analitici, nonché la possibilità ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] gas nobile. Suo logico sviluppo è la c. a scintille, costituita da un recipiente contenente una serie di lamine piane metalliche cilindrico e, nel cui interno, al centro, è posta la sostanza in esame, all’interno di un sottile tubicino a; il fascio b ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] raggi X ed esponendola opportunamente. Sviluppata la pellicola si osservano una serie di bande, ciascuna delle quali 3-2; le tre grandezze sono dette di sequenze zero se risultano in fase tra loro.
Un dispositivo che opera una sequenza si dice ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] più antiche, che ne sono state invece interessate. Una serie di f. tettoniche, esplicatesi a partire dal Miocene o psicosi circolari o fasiche o ciclotimiche.
In psicanalisi, indica i periodi dello sviluppo psichico nei bambini: f. orale, anale, ...
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Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] dei fossili.
Verso la fine del Carnico, lo sviluppo delle facies carbonatiche organogene cessò quasi completamente e si depositarono carbonatica dando luogo a una serie di alti e bassi strutturali. In questi ultimi la sedimentazione continuò anche ...
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Botanica
Carattere di una fitocenosi, espresso da un numero o da una sigla che indica la superficie coperta, direttamente (per es., per le erbe) o per proiezione (per es., per gli alberi) dagli individui [...] non uniforme.
Nella geologia del petrolio, rocce di particolare importanza in quanto impediscono agli idrocarburi di disperdersi.
In geologia strutturale, il modo in cui una serie di formazioni geologiche, deformandosi, dà luogo a pieghe concentriche ...
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Regione della Puglia sud-orientale, che dalla ‘soglia messapica’ si protende ad arco tra l’Adriatico e lo Ionio; misura circa 5800 km2 e comprende la prov. di Lecce e parte di quelle di Brindisi e di Taranto.
Da [...] superfici pianeggianti, mentre nel settore meridionale sono presenti una serie di rilievi modellati nei calcari mesozoici (Serre o Murge che gradualmente si perdono in inghiottitoi carsici. Il carsismo, infatti, è piuttosto sviluppato, e su tutto il ...
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Periodo geologico dell’area paleozoica (compreso tra 360 e 285 milioni di anni fa), situato tra il Devoniano e il Permiano, riferito prima a un complesso di depositi includenti i giacimenti di carbone [...] le facies marine, particolarmente sviluppatein Russia, e l’altra le facies paralico-continentali diffuse soprattutto nella Europa occidentale. Nell’America Settentrionale il C. viene tuttora suddiviso in due serie: il Mississippiano (più antico ...
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Secondo periodo geologico dell’era cenozoica, compreso tra 58 e 27 milioni di anni fa, tra il Paleocene e l’Oligocene.
All’inizio dell’E. la distribuzione delle terre emerse e dei mari non differisce molto [...] è piuttosto intensa in relazione ai movimenti orogenetici. Il clima è ben differenziato e in tutta l’Europa di crostacei brachiuri, di pesci, e un notevole sviluppo di mammiferi.
La serie tipica dei terreni eocenici per la ‘provincia Nord Europa ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...