DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nuova Lega antiprotezionista e del movimento liberista che si sviluppò, trovando spazio soprattutto negli ambienti democratici, tra la che uscì nel dicembre, diretta da entrambi.
In questa serie del periodico, oltre alle polemiche consuete contro ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di Raffaele Mattioli, pur essendo raramente invitato alle famose seratein via Bigli. A questo stesso periodo risalgono la conoscenza ’avvio delle attività di banca d’affari Cuccia poté sviluppare l’istituto di via Filodrammatici secondo ritmi fin lì ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] e di importanti interessi finanziari e commerciali francesi, attuò una serie di tentativi per sfuggire allo stato di incertezza che le di Livorno la Società per lo sviluppo dei superfosfati e prodotti chimici in Italia. Il disegno di integrazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] una serie di rifiuti da lui opposti nel corso del 1942 ad assumere altre, cariche, e, soprattutto, in un momento in cui Bari 1974, pp. 319-320; C. Chinello, Storia di uno sviluppo capitalistico. Porto Marghera e Venezia. 1951-1973, Roma 1975, pp. ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] rivali (in particolare Talabot e un ex alleato del D., François Bartholony) e questa rivalità bloccò lo sviluppo della e destinato, prima e dopo la morte del D., ad una serie imponente di donazioni e lasciti che ancor oggi segnano la geografia urbana ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] anche una serie di scritti ardentemente pura, che si concretava nello sviluppo, grafico nel testo e analitico rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II e IV mentre ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] fu sviluppata con maggior ricchezza di argomenti in The economic history of world population (Harmondsworth 1962, tradotto in 13 lingue, in sempre i suoi studi. In sette libri pubblicati fra il 1973 e il 1996 (e in una serie ancora più fitta di ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] pittura, il L. intraprese una brillante attività giornalistica discutendo, in una lunga serie di articoli sulla stampa specializzata, le prospettive che si presentavano in Italia allo sviluppo nella produzione di aerei.
A pochi mesi dalla laurea il ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dell'A. il Corriere della Sera ebbe uno sviluppo rapidissimo, e diventò il più importante giornale italiano e Sera dell'A. suscitò grande impressione in Italia e all'estero, e il Times parlò di "una perdita seria per la civiltà europea".
Nel ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] cui il B. divenne presidente estendendone l'attività in una serie di settori diversi, dalla costruzione degli acquedotti di per l'avvio di una diversa politica di sviluppo industriale del paese. È in questo ambito che si colloca l'iniziativa della ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...