Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] di una sua distinzione da quello regionale, a un'ampia serie di elementi classici (formazione delle regioni per volontà dello Stato federale', tipico in Europa del sistema tedesco. Tuttavia sviluppiin questa direzione sono discussi in alcuni paesi, ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] acqua e cibo che lo mantengano in forze, ma altrettanto indispensabile è una serie di beni, che possiamo chiamare relazionali o 2 dollari al giorno). In un paese sviluppato il povero è quindi definito tale in quanto, rispetto al resto della ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] controllo dell'Elettrofinanziaria e della banca stessa. Una serie di incontri tra Mussolini e il F. nel della Società Edison e il suo sviluppo fino alla costituzione del "gruppo" (1881-1919), in Energia e sviluppo. L'industria elettrica italiana e la ...
Leggi Tutto
Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] una descrizione dettagliata delle fonti dei dati e delle differenze nelle serie, v. Brandolini, 2000).
Dal confronto tra l'indice di dollaro al giorno usato per misurare la povertà nei paesi in via di sviluppo (v. The World Bank, 2001), e la soglia ...
Leggi Tutto
Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] economici, che caratterizzano lo sviluppo della società liberale-borghese; per disciplinare, in tendenziale conformità al principio un'industria chimica - comporti il rilascio di una serie di provvedimenti autorizzatori: di conformità urbanistica, di ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] uno sviluppo enorme della tecnica bancaria e mercantile. Per quel che riguarda la parte contabile si praticava "l'aguaglio in uno sua villa.
Per la loggia di Psiche Raffaello aveva ideato una serie di arazzi, mai eseguiti ma di cui aveva lasciato i ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] con le parole di L. Robbins - l'economia dimostra di essere una serie di deduzioni dal concetto fondamentale di scarsità di tempo e di materiali. superfluo e in ogni caso intempestivo.Eppure gli sviluppi più recenti della ricerca in campo economico ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Negli anni seguenti le operazioni finanziarie sembrano aver preso uno sviluppo sempre maggiore: ad Anversa nel 1556 il B. , furono tutte, salvo una, prontamente rimborsate in Spagna. Il primo asiento della serie fu firmato dal B. a Tournai il 22 ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] di trasmettere dati in termini economicamente utili: dai portafogli di clienti potenziali alle serie statistiche, ai infatti il principio della fine degli Stati e delle politiche sviluppatein loro favore.
La fine degli Stati: non basta più ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] la presenza costante del modello organicistico in seguito al grande sviluppo delle scienze biologiche. Questo dipende fenomeni caratterizzati da un mutamento incessante, ovvero da una serie di trasformazioni accompagnate da crisi e da riprese, ma ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...