PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] anche una serie di scritti ardentemente pura, che si concretava nello sviluppo, grafico nel testo e analitico rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II e IV mentre ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] gli sviluppi successivi.
F. arricchì inoltre, come del resto il fratello Leopoldo, finissimo intenditore in campo Stato di Firenze: nel Mediceo del principato si possono consultare la serie del carteggio universale, ff. 1001-1028, e il nutritissimo ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] pratici, anche di quelli che sorreggono lo sviluppo della letteratura come istituzione e come cultura a quella stampata in Marradi nel 1914". Successivamente a questa riscoperta è apparsa una nuova ediz. della serie vallecchiana, intitolata Opere ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] 'Arcadia con quello di Altidora Esperetusa. Seguì una serie di sonetti che, apparsi nella tradizionale forma della partecipazione prese parte al dibattito che si sviluppò, accesissimo, anche in questa occasione e in opposizione a una Breve storia del ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Pozzetto, Karl König e gli architetti del Politecnico, in Le arti a Vienna, Venezia 1984, pp. 361 di Gorizia (1915), la serie di programmi di ricostruzione della medesima per i problemi connessi allo sviluppo regionale lo indussero anche ad occuparsi ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] In modo imprevedibile per un pittore di battaglie e di storie antiche, qui il C. fonda la pittura di paesaggio "ideale" che avrà un enorme sviluppo nel 1590 i Fabularum comenta (due stati), serie di dieci soggetti mitologici dipinti nella prima loggia ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] fu sviluppata con maggior ricchezza di argomenti in The economic history of world population (Harmondsworth 1962, tradotto in 13 lingue, in sempre i suoi studi. In sette libri pubblicati fra il 1973 e il 1996 (e in una serie ancora più fitta di ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] Sull'altro versante, il G. articolava una serie di proposte operative per una conoscenza sperimentalmente e di G. e l'economia civile di V.E. Sergio: un modello di sviluppo borghese, in Nuovi Quaderni del Meridione, XXI (1983), pp. 29-50; M.T. ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] credute prima specie diverse, ricostruendo la serie delle forme da pelagiche ad adulte; in tal modo aprì la strada a Formica amazzone) cattura le larve di Formica fusca che si sviluppanoin operaie al suo servizio, delle quali poi, essendo capace ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] "misura". Ma lo sviluppo della trattazione è molto più ampio di quanto farebbe pensare il titolo, in quanto al concetto di che a quest'opera il D. volle assegnare: cioè dare una serie di precetti utili nella vita morale come nella politica. Così, ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...