MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] serie di contaminazioni testuali. Rappresentata ripetutamente a Modena, a Verona e a Venezia, e presto tradotta in forza ogni intervento soprannaturale non proveniente da Dio. Ribadì e sviluppò le sue posizioni nel 1749 con l'Arte magica dileguata, ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] osseo (osteologia), esaminato anche alla luce del suo sviluppo, e quello muscolare (miologia), di cui ne di partenza per successive ricerche in quanto fornisce la più completa - seppure datata - serie delle informazioni bibliografiche, alla quale ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] 12 dicembre 1995). Sviluppò allora un duraturo odio verso il fascismo, ed esso alimentò in seguito le idee la Gencer e la Cossotto; dopodiché gli furono affidate le serate inaugurali della stagione scaligera nel 1967 (Lucia di Lammermoor) ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] (ibid. 1581).
Il MANTOVA BENAVIDES, Marco sviluppò anche un marcato interesse per la lessicografia, contribuendo (ibid. 1579), che raccoglie una serie di voci, disposte in ordine alfabetico e distribuite in cinque libri.
Uomo di vasta cultura ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] avviso avrebbe dovuto fissarsi nella misura del 15½: difesa che si sviluppò per l'arco di venticinque anni, con toni esasperati e in forma ripetitiva, attraverso una lunga serie di scritti polemici e di interventi nelle discussioni delle conferenze ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] , le opere più famose del Quattro e Cinquecento stavano esposte in una serie di stanze note come le stanze dei Quadri, mentre il grandissima importanza fu il suo contributo allo sviluppo della pittura romana, in quanto schiuse le porte al barocco.
C ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] esteso: l'8 genn. 1848 il M. rinnovò in una più ampia istanza alla Congregazione centrale una serie pressante di richieste ("molto e subito") per la concessione di interventi in favore dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] sviluppi della politica estera, e il Sanuto annota la sua presenza a Milano nel gennaio del 1504 per una serie 1956), pp. 91 s., 95 s.; C. Marcora, Il cardinale I. I d'E., in Mem. Storiche della diocesi di Milano, V, Milano 1958, pp. 325-520; L. von ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] delineazione di vicende il cui sviluppo aveva parecchio di estrinseco e si concretavano in esempi edificanti quanto privi di non si limitò a svolgere una tematica patriottica, ma, in una serie di scritti raccolti poi ne La marcia dei produttori, ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] diventò il corrispondente da Catania del Fanfulla di Roma, con una serie di lettere intitolate "Echi dall'Etna" che firmò con lo sviluppo della personalità letteraria del giovane D. l'incontro con Paul Bourget (dicembre 1890), del quale proprio in ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...