CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a isolare, come è giusto, il libro celliniano dalla serie dei libri di ragguagli e ricordi di artisti anteriori e tempo perduto rivivendolo senza schermi, in presa diretta, e senza curarsi di proporzionare temi e sviluppo del racconto. Tuttavia il ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] momento più drammatico e nello stesso tempo è più sviluppato lo studio anatomico.
Manetti riferisce che dopo l'insuccesso 171-178); L. Scott, F.di ser Brunellesco, London 1901; C. v. Fabriczy, Brunelleschiana, in Jahrb. d. Preuss. Kunstsamml., XXVIII ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] a Brera che il B. giudicò molto più serio degli altri studiosi con cui era venuto in contatto (Samuels, 1979, p. 103).
capirlo, lo studioso deve poter vedere come quel metodo si è sviluppato nel corso di una intera vita di lavoro".
L'introduzione all ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] fu la Vita S. Potiti (1433),che doveva essere la prima di una serie di vite di santi e martiri, intrapresa su invito del Molin, a cui per scrivere in volgare l'ultima sua opera, intitolata De Iciarchia (1468), in cui riprende e sviluppa con maggior ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] alla Minerva (Roma). Lo sviluppo del primo stile del B. è tracciato da una serie di opere famose scolpite tra O. Berendsen, A note on B.'s sculptures for the catafalque of Pope Paul V, in Marsyas, VIII(1957-59), pp. 67-69; A. Blunt-H. L. Cooke, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] quale attestazione di un più maturo sviluppo del progetto originario di Bramante e in apparente contraddizione con gli stessi Antonio fu coinvolto dall’Opera del duomo di Siena per una serie di grandi progetti decorativi dell’edificio, tra cui quello ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] in terra verde nel cortile di Casa Vitaliani a Padova.
Questi affreschi, perduti, ebbero un qualche ruolo nello sviluppo pittore.
Tra il febbraio del 1467 e l’ottobre del 1469 una serie di pagamenti a Paolo e a suo figlio Donato da parte della ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] delle figure nello spazio, lo sviluppo coerente dei modi del maestro da S. Cecilia in avanti, non escludendo però una 1934, pp. 89-99, 138-143; L. de Bruyne, L'antica serie di ritratti papali della basilica di S. Paolo fuori le Mura, Roma 1934, ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] costretto al rispetto della struttura fissata da Castagnini in una serie di piante "inalterabili", si focalizza sul disegno nel 1693.
Tra il 1679 e il 1680, il G. sviluppò il tema della residenza privata, ove reintrodusse a vario titolo il motivo ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] i viaggi valtellinesi del F. sviluppati almeno su un arco ventennale, venne decorata con una serie di affreschi relativi alla Vitadella 1956; A. M. Brizio, Tre dipinti di G. F., in Studies in the history of art dedicated to William E. Suida, New York ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...