FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] affini.
Nel 1904 il F. progettò una serie di case in cui la leggerezza del vocabolario liberty perdeva alcune industriale ital., Torino 1974, ad Indicem;F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] segna una tappa decisiva nello sviluppo tipologico della pala d'altare veneziana tuttavia una serie di rallentamenti nell en España: a propósito de dos cuadros suyos en el Museo del Prado, in Boletín del Museo del Prado, IX (1988), pp. 5-28; E. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] e per poter esercitare un'azione determinante nello sviluppo della scultura italiana. Le sue opere sono in una statuetta di legno facente parte della serie donata dal Ferrata alla parrocchiale di Pellio Inferiore, oltre che in una statua in ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] un soggiorno in Italia, lo G. decise di abbandonare gradualmente il teatro, tornare al disegno e cominciare a dipingere seriamente.
Nell proprie radici nazionali lontane e recenti e sugli sviluppi attuali dell'arte pop. I complessi rapporti dello ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] all'epoca nelle collezioni romane, dovettero segnare i successivi sviluppi dell'arte del L. (Bowron, p. 390 ispirazione rosiana, derivata da Monsù Alto e Jacob de Heusch, in una serie di scene costiere con figure fantastiche, collocabili tra il 1715 e ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] si dedicò anche a una serie di interventi architettonici minori nel centrale e longitudinale, già sviluppato da Francesco di Giorgio Martini ., G. G. negli anni della pala di S. Agostino a Cesena, in Studi di storia dell'arte, 1993, 4, pp. 275-290; F. ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] , e l'allievo J. Da Silva in Brasile) sono il mezzo sicuro per conoscere lo sviluppo del suo pensiero, l'evoluzione dello stile seconda versione del tema, del 1797, parte di una serie di quattro racconti per i quali a evidenza guardò alla pittura ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] (Fusco). Va ricollegata alle ricognizioni svolte per l'Officio topografico la serie di disegni, dal segno netto e preciso, realizzati tra 1822 e questo lavoro fu determinante per il suo sviluppo artistico in quanto ebbe modo di integrare l'esperienza ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] a sviluppo orizzontale, che si contrappone alla forma del polittico gotico ancora ampiamente diffusa, e utilizzata in quegli di Antonio.
Al settimo decennio del secolo risale una serie di dipinti di qualità discontinua, tutti eseguiti per località ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] la cultura d'Oltralpe, che si andava diffondendo in Italia, il L. trascorreva le serate discutendo con gli amici di "Soffici e della in cui la dimensione architettonica assumesse un carattere determinante come possibilità di sviluppo razionale ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...