GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] mentre Vasari non menziona l'opera in relazione con i due artisti. In base a una serie di considerazioni - l'assenza di lombardo, e pilastri d'angolo - vitruvianamente a sviluppo trasversale, senza, sostanzialmente, tener conto delle novità ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] declino conclusivo del cristianesimo, l'ulteriore sviluppo dell'islamismo e, dopo il in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che il quadro viennese debba essere identificato con uno di questi. Forse il serio ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] concetti a scala territoriale sviluppati nel saggio accademico, come a Lucca, attestato da una serie di disegni datati dal 20 the Accademia di S. Luca in Rome in the early eighteenth century, in Project and monuments in the period of the Roman Baroque ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] del Quattrocento, G. sviluppò un proprio stile caratteristico, maggiore opera di G. la sua serie di undici pannelli verticali dispersi ( coro dell'Osservanza e la miniatura senese del Quattrocento, in L'Osservanza di Siena. La basilica e i suoi ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] l'unità di tempo e luogo per combinare una serie di allusioni allo sviluppo narrativo della scena, ciò che è notevole, tomba di famiglia acquistata dal nonno nella chiesa di S. Agata in Comezzadura, in Trentino. È vero che il 13 febbr. 1756 il G. ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] sottile stanno già a indicare le direttrici di sviluppo della pittura del Grammatica.
Sempre del primo periodo recente, a partire da Marini (p. 434), sono state messe seriamentein dubbio fino a escludere ogni possibile intervento del G. (Papi, 1995 ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] massa - problema più volte ripreso e ulteriormente sviluppato, nel 1835, in un quadro come Il papa Urbano II sulla Finarte 1985-86, Milano 1986, pp. 108-110; H. litografo: la serie dell'"Ivanhoe" e altre prove litografiche, a cura di M. Jona, Milano ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] 401 s.); accenni, questi, importanti per i futuri sviluppi degli interessi del L., così come lo è l'annotazione of individual style in the visual arts, in Renaissance Studies, I (1987), pp. 1-26; F. Moro, in Pittura tra Adda e Serio, a cura di ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] la facciata che, interamente sviluppata su due piani e articolata in modo identico in entrambi gli ordini, si a Roma nella primavera del 1647 e dovrebbe corrispondere a una serie di suoi disegni autografi ora conservati nell'Archivio di Stato di ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] limitato. P, quanto si desume non solo dalla serie, anche iconograficamente inedita degli Ecce Homo (tutti Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana, in L'Arte, XVII (1914), pp. 198-221, 241-56 (rist. in Opere complete di R. Longhi ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...