MUMFORD, Lewis
Francesco Paolo Fiore
(App. II, II, p. 369)
Critico, storico dell'architettura e urbanista-sociologo, morto ad Amenia (New York) il 26 gennaio 1990. La sua preparazione fu quella, vasta [...] in Roots of contemporary American architecture (1952).
L'attenzione di M. fu sempre estesa alla città e allo sviluppo e disordine, e in genere nella sua critica della città americana post-industriale. Ne è frutto la serie di volumi dall'esplicito ...
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Wang Qingsong
Giovanna Mencarelli
Artista cinese, nato nella provincia di Heilongjiang il 27 marzo 1966. Dopo aver studiato pittura alla Sichuan Academy of Fine Arts a Sichuan si è trasferito a Pechino [...] risentito del mutamento culturale connesso anche al vorticoso sviluppo economico della Cina. Dedicatosi alla pittura dal realizzato in successione una serie di tableaux vivants ambientati in una sorta di giardino magico dai colori sgargianti. In esso ...
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NAY, Ernst Wilhelm
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Berlino l'11 giugno 1902 e morto a Colonia l'8 aprile 1968. Della sua prima attività, da autodidatta, il ritratto a figura intera di F. Reuter (Amburgo, [...] è vissuto da N. durante la guerra, in Bretagna, quando in una serie di piccoli acquarelli la sua ricerca è prevalentemente -forma. Ma altrettanto importante è il problema dello sviluppo cromatico: il colore, liberato da qualsiasi funzione, sia ...
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METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] -60 sull'accelerato sviluppo postbellico delle città nipponiche. Ha pubblicato nel 1960 una serie di articoli raccolti sotto .
Il gruppo M., la cui eco è stata colta in Occidente in chiave soltanto utopico-provocatoria, si è ben presto disciolto senza ...
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VAN DEN BROEK, Johannes
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rotterdam nel 1898. Laureatosi presso il politecnico di Delft nel 1924, dimostrò sin dalle prime opere la propria adesione alle poetiche dell'architettura [...] nel 1936, aveva dato un fondamentale contributo allo sviluppo del movimento moderno in Olanda. Nel 1948 ha avuto inizio la collaborazione serie di opere nelle quali la ricerca della qualificazione figurativa si integra con l'aderenza allo sviluppo ...
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MUMFORD, Lewis
Giulio Carlo Argan
Sociologo e urbanista, nato a Flushing (N.Y.), il 19 ottobre 1895. Tutta l'opera del M. è dedicata allo studio dello sviluppo e della vita delle città. A partire dal [...] 1919, in una lunga serie di saggi pubblicati in riviste di architettura e di sociologia, il M. è venuto esaminando, nella complessità dei loro rapporti e delle loro interferenze, le condizioni storiche e sociali che hanno agito ed agiscono sulla ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] arte lombarda, veri saggi pionieristici, che introducevano in Italia una seria applicazione del metodo comparativo. La stessa strada Lucien Febvre (1878-1956), un nuovo interesse si è sviluppatoin rapporto ai caratteri sociali dell'arte. Per il R. ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] esterno, nella zona del Pompèion, dove si può seguire uno sviluppo della necropoli da N verso S, e sotto Haghia Triada, teatro (πάροδοι). L'edificio della scena era diviso in due navate da una serie di pilastri ed aveva forse alle due estremità, ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] palazzo del continente. E la "Casa B G", che ha una serie di vani fra due corridoi. Un secondo palazzo fu costruito al disopra, a eleganti festoni che si sviluppano ai due lati del corpo, dove gli occhi si sono trasformati in spirali. Due anfore a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] , suddivise internamente da camere sepolcrali in numero compreso tra due e dieci. In questa regione l'architettura funeraria subisce un nuovo sviluppo nel periodo detto Wadi Suq (2000-1300 a.C.), con una serie di esiti monumentali della tipologia ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...