COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] vi aveva impiantato un allevamento di cavalli; ricevette nuovo sviluppo con Ferdinando IV, che vi introdusse - nel quadro la trasformazione del palazzo del Belvedere in "edificio della seta".
A seguito di una serie di lavori di scavo nel fianco ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] si sviluppò all'interno del dibattito sull'architettura e sulla crescita della città in Italia nel secondo dopoguerra, ed in particolare terzo periodo, che va dal 1973 all'80, legato ad una serie di proposte e concorsi di idee, tra cui il concorso per ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] ruolo di principale centro commerciale della Prussia.In una prima fase la città vecchia si sviluppò sull'area a O del castello e stessa chiesa apre, alla metà del sec. 14°, la serie dei crocifissi di Toruń. L'espressiva scultura di Cristo nel ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] di Verona, quando ormai si erano sviluppate le comunità rurali, tra cui Vienna, Öst. Nat. Bibl., Ser. nov. 2701-2702 e Ser. nov. 2700), con la nel territorio veronese tra alto e basso Medioevo, in Chiese e monasteri del territorio veronese, a cura ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] di Lambach, trasformando così anche Melk in un monastero benedettino.Grazie a una serie di campagne militari e a donazioni di sede vescovile indipendente.Proprio in questo periodo la corte della città ebbe uno sviluppo mai raggiunto con i ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] lottizzata e concessa in feudo a fini abitativi e commerciali.Definitivo impulso allo sviluppo cittadino venne dato della cappella di Castel Tirolo sono decorati con una serie di dipinti, inseriti entro riquadri singoli, raffiguranti immagini di ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] , mentre riceveva attraverso la regione berbera l'oro sudanese, che giungeva fino in Castiglia. I Re Cattolici conquistarono M. nel 1487, aprendo una nuova fase di sviluppo per la città, che divenne il principale porto della Corona di Castiglia nel ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] M, Aliberti Gaudioso, in Mostra di opere darte restaurate, Urbino 1968, pp. 96-99).
Evento decisivo nello sviluppo artistico del giovane del C. su disegno del Reni. Finalmente, dopo una serie di episodi spiacevoli, il C. abbandonò lo studio del Reni ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] a partire dal 1200 ca. da un podestà, ebbe uno sviluppo alquanto limitato rispetto agli altri centri del territorio veneziano, anche cospicua serie di alterazioni sei-settecentesche (volte e finestroni semicircolari).Davanti alla chiesa, non in asse ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] d'argento, la città ebbe uno sviluppo talmente rapido che nel primo quarto del 1484, le case della città vennero ricostruite in pietra, con i colmi dei tetti allineati laterali. Nella Petrikirche una serie importante di modifiche intervenne già ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...