Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] profani. Il motivo si sviluppò soprattutto in Francia e in Italia, ma anche, con risultati diversi, in tutta l'Europa occidentale venire confrontate e controllate alla luce di tutta una serie di altri documenti; ma, benché la fantasia abbia ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1565 dal C. "sculptore et architecto" (Hiesinger).
Alla serie dei monumenti funerari e commemorativi dell'artista sono da aggiungere dovuta a Girolamo Grapiglia, segna lo sviluppo estremo sia in senso plastico sia coloristico della tipologia della ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] 1220 al 1237 ca.; in seguito a B. non venne più raggiunto un così elevato livello artistico, mentre importanti sviluppi si ebbero a Magdeburgo e Naumburg.Dell'arredo medievale del duomo si conserva una serie di notevoli monumenti funebri vescovili ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] pur vastissimo campo religioso. Esistono infatti, già in ambito grecoromano, tutta una serie di entità intermedie (ma non solo), come trasforma via via in una pera per sottolinearne l'assenza di acume politico. Lo sviluppo più recente di questo ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] tipo di composizione che offre anche maggiori possibilità di sviluppo all'interesse per gli elementi narrativi. Un a. con l'Infanzia di Cristo (coll. privata) è diviso orizzontalmente in due serie di cinque archi di dimensioni uguali. Nella parte ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] nulla di una lezione matematica, essa si riduceva a una serie di ricette puramente visive e operative che escludevano non solo la di Fibonacci fu parzialmente tradotta in italiano nel sec. 15° e proprio in Italia si sviluppò, solo dalla seconda metà ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] (Boston, Mus. of Fine Arts); rimangono inoltre serie di manufatti in ceramica, dei quali nessuno assume tuttavia un significativo valore i testi del Corano, che presentano eleganti sviluppi nella scrittura e, in qualche caso, miniature. Con ciò non ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] nel 1133. La fase successiva nello sviluppo della volta a costoloni si ebbe in Normandia intorno al 1130, quando venne costruita sotto l'intero coro della cattedrale di Canterbury presenta una serie di capitelli scolpiti, del 1095 ca. - un piccolo ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] loro depositi anche mercanti stranieri, come conferma una ricchissima serie di documenti, secondo i quali già nel 959 ad sezionamento di antiche colonne.Lo stucco conobbe in epoca mamelucca uno sviluppo limitato: alcuni begli esempi si trovano nel ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ), pregnanti di ipotesi formali destinate a svilupparsiin futuro, corrisponde l'esaltante sublimazione della chiesa rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...