Architetto francese (n. Fumel, Lot-et-Garonne, 1945). Negli anni Settanta N. ha iniziato un rinnovamento della cultura architettonica francese. Contrario alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti [...] attraverso la riflessione continua su una serie di argomenti che vanno dai dati goduto di un ampio consenso critico; in partic., si ricordano: il complesso di a Minneapolis (2001-06), il Centro Ricerche e Sviluppo della Brembo Spa a Bergamo (2001-07). ...
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Pittore (Messina 1430 circa - ivi 1479). Influenzata all'inizio dalla pittura borgognona e fiamminga, di cui risentono le prime opere, l'arte di A. in seguito matura in una resa di forme grandiosamente [...] Fouquet, e i primi riflessi di Piero della Francesca. Nello sviluppo successivo di A., dal Cristo benedicente del 1465 (Londra), che pur conserva, in essa, una profonda individualità. Questa è espressa con la maggiore potenza in una serie di ritratti ...
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Famiglia di pittori e incisori fiamminghi: Pieter il Vecchio (n. tra il 1526 e il 1531 probabilmente a Breda - m. Bruxelles 1569), scolaro in Anversa di P. Coeck, poi di H. Cock, intraprese nel 1553 un [...] paesaggi che sembrano avere appartenuto a una serie di dodici mesi). In questi dipinti, come nella Parabola dei ciechi Subì fortemente l'influsso di Mario de' Fiori, contribuì allo sviluppo della pittura di fiori a Napoli. Un fratello minore di ...
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Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] esemplarmente forma a una complessa serie di fattori simbolici, economici e che hanno portato all’impiego di gabbie strutturali in ghisa e in acciaio (v. fig.). Si devono a La tipologia del g. ebbe un grande sviluppo anche a New York, fondendo insieme ...
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Architetto (Kirkcaldy, Edimburgo, 1728 - Londra 1792), figlio di William. Fu uno dei maggiori interpreti del neoclassicismo e il suo stile, che risentì di numerosi e differenti influssi, sviluppò una apprezzata [...] Londra, fra il 1768 e il 1772 dell'Adelphi (demolito 1937) - una serie di case di abitazione lungo il Tamigi - dava la misura del "gusto Adam dette anche disegni per mobili), adatta a creare, in ambienti molte volte già "moderni" per le proporzioni, ...
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Città capitale del Canada (1.363.159 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È posta sulla riva destra del fiume omonimo (nella prov. dell’Ontario), circa 100 km a N della sua confluenza [...] attenzione anche alle tematiche dello sviluppo ambientale).
Si chiamò inizialmente riva del fiume Ottawa. Un importante edificio in stile neogotico (1859-65) ospita il Dominion dall’altra firmarono una serie di accordi bilaterali che stabilivano il ...
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Città della Spagna settentrionale (353.168 ab. nel 2007), nel Paesi Baschi, capoluogo della provincia di Biscaglia (Vizcaya). Sorge a circa 12 km dal mare, lungo le rive del fiume Nervión, dove questo [...] in un’ampia insenatura. Grande centro finanziario, portuale (il secondo porto commerciale del paese, dopo quello di Barcellona) e aeroportuale. La sua funzione come polo di svilupposerie di franchigie commerciali da Ferdinando IV di Castiglia; in ...
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Città capitale dell’Australia (447.692 ab. nel 2017). Si trova nella parte sud-orientale del Nuovo Galles del Sud, nel Territorio della capitale australiana (2400 km2). Scelta nel 1908 come sede della [...] and technology center ecc.) e in genere terziarie, più che allo sviluppo dell’industria (presente nei settori assiale che raccorda una serie di sistemi insediativi, nuclei funzionali a schema ottagonale, e utilizza in senso scenografico le ...
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Architetto austriaco (Lienz 1933 - Los Angeles 2010). Dopo avere studiato all'università di Graz, ha iniziato la professione a Vienna, influenzato da W. Pichler e H. Hollein. Trasferitosi a New York (1964), [...] .Tra il 1962 e il 1967, A. ha prodotto una serie di disegni di città immaginarie (Compact cities, 1962; Mega bridges in diverse manifestazioni internazionali (Terza mostra d'architettura, Biennale di Venezia, 1985), ha elaborato il piano di sviluppo ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] autorità locale è in grado di assicurarsi in base a quella legge. Sono in particolare validi a vantaggio degli Enti di sviluppo i contributi precedenti e alla emissione di una nuova serie di disposizioni regionali. Otto dei territorî (Länder ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...