Città capitale dell’Iran (8.895.947 ab. nel 2017), situata nella sezione settentrionale del paese, a 1173 m s.l.m., su un altopiano del versante meridionale della catena dell’Elburz, che la separa dalla [...] Si trova in un’oasi steppica, priva di risorse naturali, resa fertile attraverso la costruzione di una serie di canali omonima (19.196 km2 con 13.422.366 ab. nel 2006).
Lo sviluppo di Teheran, modesto villaggio nel 12° sec., ebbe inizio nel 16° sec ...
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- Processo afferente la sociologia urbana, che può comprendere la riqualificazione e il mutamento fisico e della composizione sociale di aree urbane marginali, con conseguenze spesso non egualitarie sul [...] urbanistica; in questo senso M. Miles sostiene che «...nell’ignorare l’impatto sociale dei processi di sviluppo, l’ dal quale derivano tutta una serie di nodi circa il ruolo e il comportamento degli artisti in relazione a fenomeni urbanistici di ...
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(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] uscita dalla vecchia cinta di mura (ora abbattuta), sviluppandosiin direzione sia occidentale sia orientale. Durante l’espansione dei Dioscuri, di Asclepio. Del periodo romano rimane una serie stupenda di monete.
Provincia di A. (3052 km2 ...
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Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] , Enquiries on the causes of the colour of the Rhine e Considerations on the strata of Mont Blanc; in The poetry of architecture, serie di articoli pubblicati nell'Architectural Magazine (dal 1837 con lo pseudonimo di Kata Physin), echeggiava le idee ...
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Architetto svizzero (n. Basilea 1950); insieme a P. de Meuron (n. Basilea 1950), con cui nel 2001 ha vinto il Pritzker Architecture Prize, è titolare dal 1978 dello studio Herzog & de Meuron, con sede [...] esponenti di una linea che ha riproposto in architettura il minimalismo proprio di alcune correnti materiali. Di qui una serie di architetture evocative, come Museum, il nuovo centro di ricerca e sviluppo della Roche a Basilea, l’ampliamento della ...
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Montréal Città del Canada (3.635.571 ab. nel 2007), nel Québec meridionale, situata sull’isola omonima del fiume San Lorenzo, immediatamente a valle della confluenza dell’Ottawa, a 1400 km dall’Oceano [...] Atlantico. La città si estende con una pianta regolare su una serie di terrazze tra il fiume e l’isolato blocco basaltico di Mont-Royal (235 m sono sviluppatiin periferia.
Oltre alle attività di servizio, in continuo sviluppo specialmente in campo ...
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Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1495 - Parigi 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo manierismo fiorentino, rivelò il suo [...] in composizioni che si sviluppano verso l'alto in superficie, più che in profondità. Operò soprattutto nell'Italia centrale e dal 1530 in della cappella Cesi in S. Maria della Pace (1524) e fornì disegni per incisioni (tra questi, le serie degli Dei e ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] opera dell'A., rispecchiando con ancor maggiore libertà lo sviluppo del suo stile; di particolare interesse sono i in cui predominano le forme fantastiche degli alberi secolari e delle rocce) o di sole architetture. Ad essi si affianca la serie ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] 1647; Cacciata di Agar, 1668, Monaco, Alte Pinakothek; la serie del Mattino, Meriggio, Crepuscolo e Notte all'Ermitage; ecc.). Nella in Italia e in Europa dove le sue opere, ampiamente diffuse, svolsero un ruolo significativo nello sviluppo ...
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Pittore, disegnatore e litografo francese (Albi 1864 - Malromé, Gironda, 1901). Legato all'impressionismo di E. Degas, ma proiettato già verso l'espressionismo, ebbe grande importanza per la formazione [...] arte giapponese: e questa, soprattutto, sviluppò e approfondì, ricercando insieme l'acutezza taglio audace della rappresentazione, è E. Degas; ma in T.-L. la visione è più rapida, il forse più che per la pittura: la serie Elles e il gruppo di stampe su ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...