TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] , M. 346A). Molti t. si accrebbero in maniera organica, seguendo l'attività e lo sviluppo del loro disegnatore; il t. di Jaques Daliwes figure vennero progressivamente disposte non più inserie bensì inserite, in numero sempre maggiore, all'interno di ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] (Cnosso, Festo, ecc., v.). Questi m. consistono inserie di ambienti rettangolari allungati, allineati lungo stretti corridoi e stesso come il tipo originario in un possibile processo di sviluppo planimetrico-architettonico delle fabbriche horrearie. ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] , legate all’interpretazione della realtà umana, che sviluppòin visioni a volte drammatiche e tragiche, a volte espose a Roma alla X Quadriennale nazionale e in una serie di personali organizzate in spazi privati (galleria La Vetrata, galleria La ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] sviluppòin un solido sodalizio amicale (numerosi furono i viaggi che fecero insieme, in compagnia delle rispettive consorti) e in al proprio interno i volumi ellissoidali dei teatri e una serie di aerei spalti concepiti come luoghi d’incontro.
Nel ...
Leggi Tutto
THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] particolarità si riprodusse nella città romana che si sviluppòin una maniera capricciosa, poiché i proprietari facevano H. Saladin, Missions en Tunisie, Arch. des Miss., XIII, 3a serie, p. 25; Atlas archéologique de la Tunisie, feuille (El Djem) ...
Leggi Tutto
MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] antropologicamente è vicino ai Tibetani o ai Cinesi del N. Esso sviluppa la Civiltà di Karasuk i cui bronzi sono per la prima con fili di tèndini.
Le ceramiche erano prodotte inserie. In ogni tomba si trovano immancabilmente recipienti di argilla a ...
Leggi Tutto
CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] ; essa consta di un piccolo toro, un guscio avanzante piuttosto sviluppato ed un listello terminale come nella stele di Nefer-yu che parietale, conducono alla conclusione per la produzione inserie e la comune diffusione di esse. Questo corrisponde ...
Leggi Tutto
GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] periodo in cui il G. partecipò a diversi concorsi nazionali. Fu in questi progetti che egli riuscì a trovare un felice sviluppoin quella questa una storia particolare nella quale una serie di varianti imposte ridusse fortemente l'espressività del ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] si sviluppòin modo tale che si dovettero costruire monasteri permanenti; monaci e monache si stabilirono in dimore separate e i templi. Talora i monasteri erano rupestri, disposti in una serie di grotte, fino a una trentina, scavate nei fianchi di ...
Leggi Tutto
VORARLBERG
H. Swozilek
Regione storica dell'Austria occidentale.Fin dall'Antichità la regione - che giunge fino alle Alpi retiche e a N-O tocca il lago di Costanza (Lacus Brigantinus), dove era anche [...] possibile riconoscere un edificio absidato che si sviluppòin modo continuativo attraverso varie fasi architettoniche (Sydow nel sec. 15° con la costruzione di torri, conserva una serie di case borghesi con portali e bovindi tardogotici (Frey, 1958 ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...