INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] XIX, p. 268; App. II, 11, p. 47).
Lo sviluppo delle arti in Inghilterra è stato caratterizzato in questi ultimi anni da una diretta influenza esercitata dallo stato attraverso una serie di organismi di fondazione statale, ma dotati di piena autonomia ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] dell'Incarnazione è presente nel sacrificio eucaristico. Alternate alla serie di figure isolate, sotto il Pantocratore, sono le scene del Medioevo occidentale.Le nazioni in cui lo studio dell'arte b. si sviluppòin modo particolare, nella seconda ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] il creato, il giudaismo e l'Antichità pagana -, per la serie degli antenati di Maria, si giunge alla Madre di Dio, che che ebbe una certa importanza per lo sviluppo dell'architettura religiosa in Toscana. Probabilmente egli fu attivo anche alla ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] luce tra la fine del secolo scorso e i principî del nostro, è in parte ancora conservata in vista. Si sviluppa soprattutto sulla sinistra della strada con una serie di tombe gentilizie, di colombarî e di sepolture individuali che datano dalla seconda ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , oggi chiesa di S. Maria); si sviluppa l'uso delle crociere (Colosseo) e si introduce, insieme all'impiego di materiale leggero per le vòlte, l'impiego di nervature costituite da archi laterizi posti inserie e collegati da mattoni bipedali, che ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] progetta non solo gli edifici ma anche gli oggetti da produrre inserie, degni di stare alla pari di quelli del Bauhaus per a scatti o gradualmente, di modo che una scena si sviluppi dall'altra. Questa tecnica fa ricordare che nello stesso anno ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] della campata in due ambienti. Piuttosto raro in Egitto è lo schema cruciforme, con sviluppoin altezza della cupola l'abside inclusa e assai poco profonda è sottolineata da una serie di colonne e affiancata da due ambienti, di cui quello di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] (come dimostrano i casi di Aquisgrana e St.-Germain d'Auxerre). Parallelamente, si andava sviluppando un tipo di decorazione poco oneroso, fabbricato inserie: le lastre di terracotta stampata, ottenuta per calco. Il loro impiego, ben attestato sia ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] archeologici e non, spesso al di fuori di ogni seria programmazione; per molti di questi musei la casualità della forma di restauro e conservazione trova il suo massimo sviluppoin epoca medievale. Interi edifici classici romani sono stati fonte ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dal periodo Han sino a quello Tang, che favorì lo sviluppo di nuove discipline, come lo studio delle antichità, l'epigrafia da scatenare aspre critiche contro la produzione di libri inserie.
L'opposizione ufficiale fu meno rigida, tuttavia, allorché ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...